CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] al fine di dare una continuazione alla famiglia che veniva ad estinguersi, e volle destinare la forte somma necessaria alle nozze di un aristocratico all'incremento della propria biblioteca, divenuta frattanto una delle più importanti della ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] all'E. furono tuttavia gravose, prevedendo il pagamento di tutti i debiti contratti con la Camera apostolica con l'aggiunta di una somma a risarcimento dei delittì compiuti e l'imposizione di nuove tasse sugli uffici. L'E. si oppose a quest'ultima ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] annua dei feudi provenzali ammontava a 400 once, anche se sappiamo che nel 1332 il D. non poté realizzare tale somma. Nel 1334, comunque, ottenne anche un nuovo feudo provenzale - il castello di Volonne presso Sisteron - che gli doveva rendere 100 ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] al padre Gregorio (III), compì il suo colpo di Stato esautorando il potente collega e riunendo nelle proprie mani la somma dei poteri, C. fu tra coloro che, insieme con il vescovo Atanasio, vennero fatti arrestare ed imprigionare dal giovane duca ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] all’asta, dopo varie trattative e fra lo sconforto generale dei mirandolesi, nel 1710 venne venduto a Rinaldo I d’Este per la somma di 175.000 doppie d’oro. Ciò a onta della successione legittima, che sarebbe spettata a Galeotto (figlio superstite di ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] . Nel 1773 Vittorio Amedeo III ordinava di incamerare nella Biblioteca dell'Archivio di corte, acquistandoli per la consistente somma di 1500 lire, i manoscritti storico-geografici del G. conservati dai discendenti del ramo degli Adrechio, cui il ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] modo di vivere la "nobiltà" ormai più "visivo" che sperimentale: 100 talleri a Cesare Tuardo; a Pia degli Obizzi una somma non precisata; 30 scudi a Gabriele Capodilista; 8 ducati a "certi heredi" di Marco Antonio della Serena; 130 talleri a Zacharia ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] gioco d'azzardo, non sdegnando bassetta e faraone; nell'archivio Borromeo si è rinvenuto un suo ordine di pagare una grossa somma a G. Borgazzi, "tenitore del banco della bassetta".
Nel 1760 fu in punto di morte per una grave malattia; guarì (sempre ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] , il G. ripartì subito per Pisa, ove doveva imbarcarsi diretto a Napoli, portando con sé una bombarda e una consistente somma di denaro destinati al re di Napoli. Non si poté imbarcare per motivi organizzativi e, chiesto e ottenuto il permesso dei ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] restò amico pur tra tanti contrasti). L'approfondimento della statistica e la sua utilizzazione empiristica non come mera somma di dati ma come forma di conoscenza propedeutica all'apprestamento di una nuova legislazione sociale lo persuasero però ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...