MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] si sa della vita della M. nel periodo successivo. Quando, nel 1527, a Napoli scoppiò la peste, si rifugiò a Somma, alle falde del Vesuvio, nel feudo del duca Alfonso Sanseverino; Sannazaro era riparato a Sant'Anastasio, poco distante. All'arrivo ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] in Italia, come quelli su Piombino, venduti alla Spagna. Analogamente l'imperatore versò al G. e a suo fratello Silvestro somme ingenti ricavate dalla cessione di Sassello a Genova.
Nel 1652 il G. e il fratello Carlo furono ascritti alla nobiltà ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] abbiamo anche sue lettere agli Inquisitori di Stato, che autorizzava a disporre di sé "come più parerà alla loro somma bontà et impareggiabile prudenza".
Il 7 ag. 1649 Giovanni Giustinian, ambasciatore veneto presso la S. Sede, segnalava la presenza ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] questa sua dimestichezza con il patriarca che il C. fu da lui investito di diritti nel Cadore dietro pagamento di una somma di danaro.
Nella lotta contro Ezzelino ed Alberico da Romano il C. assunse anche in seguito una posizione di guida, prendendo ...
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CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] stipulò un accordo con lo Sforza in virtù del quale si impegnava a passare al servizio della Chiesa e a versare una notevole somma per il suo riscatto; il 18 marzo venne liberato.
Questa sembra essere l'ultima notizia su di lui. Oltre ai feudi della ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] nell'aprile del 1275, il C. negoziò con Asti la liberazione di tutti i prigionieri di questa città, dietro il pagamento di una somma di 100.000 libbre tornesi. In agosto il re tentò di stipulare la pace con i Genovesi, gli Astigiani e il marchese di ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] siciliana, nel maggio 1258 il re assegnò al F., che allora, a quanto pare, si trovava ancora in Italia, una certa somma di denaro. Ma l'incoronazione di Manfredi di Svevia a re di Sicilia, avvenuta nell'agosto 1258 a Palermo, costituì un grave ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] rifacimento delle celle dell'eremo, delle officine e di tutti gli edifici necessari alla vita dei monaci, spendendo la cospicua somma di 20.000 (o secondo un'altra testimonianza, 30.000 fiorini.
E perché nulla mancasse a quegli eremiti, dispose nel ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] di passati privilegi e di remissione di delitti, il cui scopo non ultimo era quello di impinguare le casse regie. La somma dovuta sborsare fu ottenuta dal B. con prestiti raccolti al di fuori, per i quali ricevette poi con difficoltà la copertura ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] , il viaggio compiuto dal D. tra il dicembre di quell'anno e l'inizio del 1235 a Firenze per ottenere in prestito la somma necessaria a pagare le truppe del presidio.
È questa l'ultima notizia sul D. che dovette morire poco tempo dopo. Di certo ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...