DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] di quanti operano nel Monte, che esige di essere pagato da coloro che ne ricevono un servizio. Se si restituisce al Monte una somma maggiore a quella avuta in prestito, ciò avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] di Filippo II a Venezia, al suo re (14 giugno 1572), afferma che Cosimo I rifiutò di acquistare i manoscritti per la somma di 1.000 scudi, sembratagli eccessiva, e che il Guzman, dopo la morte dell'E., acquistò gli stessi dai suoi eredi per ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] della chiesa di San Gimignano, viene obbligato da G. al notaio Cristofano di Pietro, che gli aveva prestato la somma relativamente modesta di 40 lire.
G. fu probabilmente costretto a lottare per difendere quella posizione di predominio politico al ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] nella mente dell'Autore, la quale, come apparisce dalla sua Vita e dalle tante sue opere, fu certamente fornita di una somma pietà e di una immensa dottrina" (ibid.,p. XVI).Ma il C. volle anche sottolineare come il Muratori "non dogmatice, sed ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] "Si era quasi stretto il trattato per il cardinal d'Elce, fiorentino ma d'origine senese, il che mise in somma apprensione il camerlengo... Tra i facchini del conclave vi fu contrasto, la maggior parte disapprovando la elezione per essere fiorentino ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] anche dell’importanza della famiglia con cui si imparentava – aveva accettato di percepire per le proprie esigenze personali una somma che era soltanto la quarta parte di quello che il primo marito le corrispondeva, quando ella aveva quattordici anni ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] che avesse ritenuto opportuno.
Alla morte della Sforza si diffuse la diceria che il F. avesse ereditato una notevole somma di denaro, ma egli, che pure dalle lettere appare sempre molto sollecito dei suoi interessi materiali, nello smentire questa ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] assenza era diventato amante della moglie Anna, propose agli inquisitori di scovare e far consegnare Patrizi in cambio di una somma di denaro (nel 1571 lo stesso Pace sarebbe stato condannato alla galera dal conte di Cherso). Dopo alcuni tentativi ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] onde il F., scoraggiato, anziché intensificare il lavoro lo rallentò.
Invano il fratello, alcuni anni dopo, gli venne in aiuto con somme sufficienti: ormai la salute del F., messa a durissima prova dai suoi metodi di lavoro (a volte passava anche due ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] di pagare l'importo previsto dalle entrate municipali già esistenti e non dai singoli contribuenti e a Roma fu inviata una somma di 1000 scudi, di cui il papa si accontentò.
Lo J. tentò una mediazione anche in occasione dell'imposizione di una ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...