ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] , anno cruciale.
Pendeva una lite, "famigeratissima", tra il granduca di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una somma di circa 600.000 ducati annessa al possesso del feudo di Amatrice, negli Abruzzi. I termini del dibattito oggi possiamo ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di N.S., nonché uno con S. Cristoforo per i quali aveva chiesto 750 ducati, ma si accontentò di 558, bonificando il resto della somma "per sua devozione" (cfr. Rizzo, 1980, p. 41, doc. n. 2).
Fu nel 1731 che comparve, per cura di P. A. Orlandi e ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] da Clemente VII l'autorizzazione a possedere in comune con il cardinale Francesco Corner entrate ecclesiastiche fino alla somma di 5000 ducati (concessione ratificata con breve del 22 giugno 1531): si configurava una forma pressoché inedita di ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] ; nonostante un monaco avesse usato violenza nei suoi confronti e in quelli di un diacono, dietro pagamento di una cospicua somma in danaro non aveva esitato ad installarlo come abate nella dipendenza di S. Paolo a Civitate; in aggiunta, si sarebbe ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , 1521).
Si tratta di un modesto opuscolo in cui sono prese in esame e confrontate tutte le concezioni del sommo bene dei filosofi classici e medievali, ricavando molto materiale dossografico soprattutto dal De voluptate di Marsilio Ficino. Alla fine ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] la visione della riforma si era allargata nel B. sino ad assumere dimensioni anche "europee". Gliene derivò quella somma di assilli che costituirono per lui, finché visse, un pesante impegno di probità scientifica.
Questi assilli trovarono incentivo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] del loro convento nel centro cittadino metteva questi in posizione privilegiata rispetto ai domenicani. Con tutta probabilità la somma di denaro che i francescani versarono al F. (denaro ricavato dalla vendita alle clarisse del loro primitivo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] ... non s'aprono. Collo studio di questi fiorirono gli Ausili, i vecchi Cusani ... che anche fuori d'Italia furono in somma venerazione ..." (Galiani, pp. 219 s.).
Nel 1746, forse dopo averla sollecitata, il C. accettò la nomina regia di arciprete di ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] di trarre i maggiori vantaggi dagli altri suoi benefici ecclesiastici: il 24 dic. 1558, alla morte di Domenico de Somma, aveva nuovamente ripreso possesso dell'amministrazione vescovile di Bisignano, per cederla ancora, nel febbraio del 1560, a Sante ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] il grossolano riassunto dell'opera che circolò in numerose copie alla fine del XIV secolo, noto con il titolo Fiori della Somma del Maestruzzo, ed è senz'altro un arbitrio del curatore l'attribuzione a G. di alcuni volgarizzamenti di autori classici ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...