Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] vero e proprio della transazione finanziaria e mercantile dalla seconda metà del Duecento, e consiste a prima vista nel trasferimento di una somma di denaro da una piazza di mercato all’altra e da una valuta all’altra, per via scritturale, in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] Quindi, se dal valore di qualunque prodotto si sottrae il valore della materia prima, tutto il restante rappresenta la somma dei consumi, e cioè degli alimenti di tutte le persone che hanno direttamente o indirettamente contribuito al «travaglio». Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] economica porti alla massima soddisfazione dei singoli e insieme a quella della società, che non si configura come la somma degli individui. Il suo in realtà è un tentativo confuso, incapace di diventare il fondamento di quella «scienza economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] ; constatando che, in concorrenza perfetta, il valore del bene prodotto non potrà che essere pari alla somma delle remunerazioni dei fattori di produzione (un eventuale residuo sarebbe, infatti, una remunerazione percepita senza aver contribuito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] è destinato ad essere investito in vista di un profitto probabile, non ha il semplice valore aritmetico esplicitamente attribuibile alla somma di denaro o all’oggetto, ma ha oltre a questo un certo valore implicito calcolabile in rapporto al profitto ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] veneto, mettendo a disposizione del movimento di resistenza un cospicuo finanziamento, che avrebbe raggiunto nel complesso la somma di 50.000.000 di lire. Oltre tutto fu questa una mossa anticipatrice della linea difensiva adottata successivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] delle azioni. Tra questi tre flussi sussiste una relazione elementare: il valore di mercato dell’impresa altro non è che la somma del valore di mercato delle sue azioni e delle sue obbligazioni. L’intuizione di Modigliani e Miller è stata quella di ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] ossia del lavoro, del capitale e delle risorse naturali. Ci si domanda quindi se il valore aggiunto, ossia la somma delle remunerazioni ottenute da questi fattori, che in assenza dell'investimento non sarebbero stati occupati a trasformare la materia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] alle varie proposte di scomposizione. Quelle per fonti di reddito, basate sull’ipotesi che il reddito complessivo sia la somma di varie componenti come, per es., i redditi da lavoro dipendente, da lavoro autonomo, da capitale, da trasferimenti, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] di consolidamento del debito da parte dei governi comunali, di emissione di titoli di credito che davano diritto a una somma percentuale annua (mentre il capitale non veniva restituito), e con la nascita di un mercato di questi titoli, si apre ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...