CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] (contro una recente disposizione imperiale) la sua mansione nella capitale per i troppo lunghi soggiorni nei propri fondi di Somma, che aveva aggiunto a quelli familiari di Pietralcina e Piesco; al Toledo si rimproverava di trascurare il suo ufficio ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] come giudice in cause particolari (1429) e finanziariamente doveva trovarsi in ottime condizioni, tanto che prestò alla corte la somma di 50 onze, che gli sarebbe stata rimborsata solo diversi anni più tardi. Nel 1431 comunque la regina tenne ad ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] VIII la soluzione del problema.
Nel 1594 l'imperatore, Rodolfo II, concesse ad Alfonso II - dopo il pagamento dell'enorme somma di 400.000 scudi - la facoltà di nominare un successore (sarebbe stato Cesare d'Este, figlio del marchese Alfonso d'Este ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] scipitamente la legge a' nostri giovani" -, si fondava sull'autorità dei Toppi, che ne sottolineava come unico pregio "la somma memoria", e come principale difetto l'incapacità di esporre in modo chiaro e sistematico le sue idee.
In realtà, nella ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] ritornava a insegnare lectura ordinaria iuris canonici e riceveva ulteriori vantaggi economici fino a raggiungere gli 800 fiorini, somma all'epoca ragguardevole, pagata di solito a talenti riconosciuti; nel 1499 era ancora presente con tale incarico ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] , quando nel 1699 morì Marino Festa, lasciando moltissimi debiti, si disse che questi si era indebitato per dare una forte somma al principe, allora gran cancelliere del Regno, in cambio dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] a questa tesi la constatazione che non si tratta d'un "duplex contractus", ma d'uno soltanto, giacché al variare della somma prestata corrisponde il variare dell'interesse p. 204).
Oltre a questo, altri problemi, tutti connessi in vario modo, vengono ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] , la ricca biblioteca che aveva quasi totalmente ereditato dal padre e che comprendeva ben sessantatré volumi. Ne ricavò la notevole somma di 500 lire, ma non fece neppure questa volta un buon affare, mentre per contro l'avveduto Guglielmo procurò ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di sommare uffici e titoli. Tant'è che, nel 1566, risulta aver acquistato, per 20.000 ducati, che tende a recuperare a sua ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 'un credito paterno di 400 lire: non se ne possono trarre tutte le indicazioni volute da alcuni studiosi, poiché non sappiamo se la somma si riferisce a più anni, e se è gravata di penalità, tuttavia l'entità cospicua, e la distanza di almeno quattro ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...