LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] e portato a termine due anni dopo, il lavoro fu preceduto da un modello per il quale il L. ricevette la somma, straordinaria per l'epoca, di 240 scudi. L'opera, collocata nella lunetta più interna del portale orientale della cappella, fu eseguita ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] distribuire agli arazzieri rimasti senza lavoro per la chiusura della fabbrica seguita alle note vicende storiche, fece propria la somma e parti egli pure per Palermo; al suo ritorno fu tuttavia costretto dal re a consegnare ai legittimi destinatari ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] era già in corso di realizzazione dal 20 luglio 1349 e il 12 ag. 1350 il Consiglio cittadino stanziò un'altra somma per il completamento; tuttavia l'opera fu interrotta quando i due capimastri si schierarono nelle fila contrarie agli Ubaldini e ai ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] morte.
Aveva nominato erede universale l'ospedale di S. Maria della Consolazione. I suoi beni consistevano, oltre a un'imprecisata somma di liquidi (destinò 500 scudi ai suoi dipendenti e 500 a un tale Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] la sua difficile situazione finanziaria. Tra il 1870 e il 1880 si realizzarono cinquantotto busti; per ognuno veniva corrisposta la somma di 500 lire, comprensiva del marmo e della messa in opera; l'approvazione del modello in gesso era sancita da ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] nella chiesa di S. Rocco a Lisbona un calice con patena in oro, del peso di 10 libbre e iI once, per la somma di 3.100 scudi, scomparso nel periodo napoleonico.
La cappella fu realizzata per volere di Giovanni V del Portogallo, che commissionò la ...
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COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] e l'anno dopo sostanzialmente ultimati, poiché l'arbitrato del 16giugno stabilì il perfezionamento di alcune parti e la somma di pagamento (A. Serena, Tra registri e marmi..., Treviso 1910, pp. 12 s.). I massicci rimaneggiamenti della chiesa nel ...
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DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] di lavoro con i canonici lateranensi di S. Maria della Carità se il 19 maggio 1463 fu restituita al pittore una somma in denaro precedentemente prestata per la costruzione del barco e dell'organo della chiesa (ibid., p. 75). Potrebbe risalire infine ...
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DONATI, Lorenzo
Daniela Bruschettini
Scarse sono sia le notizie biografiche sia quelle relative all'attività artistica di questo intagliatore in legno e architetto, documentato a Siena in un breve arco [...] dei Notai".
L'ultima notizia che abbiamo risale al 1543 (Milanesi, 1856, p. 121), quando è citato in relazione a una somma che doveva ancora avere per il lavoro della "gelosia" del palazzo pubblico, per il quale, alla data della stima (1539), era ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] una Oda a stampa, Parma 1828) e la duchessa Maria Luisa si recò ad ammirarla, e fece assegnare in premio una somma ragguardevole al Carra. Questi si riconfermò scultore capace e sicuro ritraendo il celebre orientalista G.B. Rossi in un busto che ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...