BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] della Cerbara dei Monaldeschi (e le magistrature di quel Comune gli avevano inviato, come dono di nozze, la cospicua somma di 30 fiorini d'oro). Per vincolare più strettamente il condottiero lucano agli interessi e alla politica papale, che mirava ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] né dall'accusa mossagli da La Nuova Patria di essere un procacciatore di affari, per aver favorito, in cambio di una cospicua somma di danaro e servendosi dell'amicizia di G. Lazzaro e del sindaco V. Del Monte, l'appalto a una società inglese di ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] , "biscoti per do mexi almen a galie 50, vol monition perché l'armata è mal in ordine", oltre ad una somma superiore ai 15.000 ducati. Gli improvvisi, ripetuti scontri col Consiglio ne ritardano la partenza, generando una tensione che ritrova intatta ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] patente 19 ott. 1690, dalla quale risulta che nel corso della guerra della Lega di Augusta il D. aveva impegnato la somma di lire 2.475 per il pagamento di disertori, informatori ed esploratori.
Nel 1692, confermato nel suo ruolo sociale grazie alle ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] aumentò progressivamente fino a 350.000. Sopra quest'ultima offerta i pascià si consultarono col sultano, e infine chiesero una somma maggiore e in più Nauplia e Malvasia. Allora il B. ricorse ai buoni uffici dell'ambasciatore di Francia, offrendo ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] di Sicilia» (Arch. di Stato di Genova, Fondo Famiglie, lettera P, 63). Camillo avrebbe provveduto all’acquisto e all’armamento per una somma stimata di 120.000 scudi e le avrebbe asentate alla regia corte per 14.000 scudi annui per cinque anni.
Il ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] console dei Fiorentini, e in questa veste disinvoltamente attestò prima il vero e poi il falso a proposito di una somma, depositata presso i Peruzzi, che un francese invano reclamava: sua moglie l'aveva abbandonato portandogli via i risparmi che poi ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] . Giacomo dal canto suo nell'aprile del 1290 lo inviò in Catalogna per chiedere al fratellastro omonimo la restituzione della somma di 25.000 soldi barcellonesi che gli aveva prestato in precedenza. Nel giugno dello stesso anno, poi, gli affidò una ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] ; Bonifacio ed Oddone Battifollo, San Michele, Castellino, Igliano; Guglielmo si impegnava, altresì, a versare ai nipoti la metà della somma loro dovuta dalla moglie di Guglielmo del Perllo, Francesca, e a non intaccare la dote della moglie; Oddone e ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] ed a San Germano sconfisse l'esercito visconteo. Per questo successo il papa si congratulò con lui, facendogli versare una forte somma. Intanto, il F. continuava a tener stretta d'assedio la cittadella di Vercelli. Nel novembre giunse nella città ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...