DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] cavaliere era indispensabile in patria nell'imminenza dello scontro decisivo con Pisa.
I mesi seguenti furono invece tutto sommato inconcludenti sul piano della guerra, ma forieri di grandi novità nella vita politica cittadina. In questo periodo il ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] sposa. Il 28 settembre fu perfezionato il contratto ed Enrico II si impegnò a versare ai Guise 150.000 lire tornesi, deducibili dalla somma che la Corona di Francia doveva agli Este. Non è da escludere che questo fosse l'obiettivo che Ercole II aveva ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] quando fosse stato presente in città. In uno di questi, tenuto nella chiesa di S. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire e la concessione di una casa in città, di quanto il Comune gli doveva in seguito ai servizi prestati dal ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] gli ambasciatori medicei avevano speso, per ottenere il riconoscimento del titolo da parte dell'imperatore, oltre 800.000 scudi, somma certo non disponibile per le esauste casse sabaude.
Rientrato in patria, negli anni successivi il L. continuò il ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] più ricco della città. Inoltre il signore di Treviso si servì degli usurai padovani per avere in prestito le sempre maggiori somme di denaro di cui aveva necessità e più volte dei padovani rivestirono la carica di podestà a Treviso. Da queste strette ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] e Giovanna, e indicano quale moglie Giovanna, figlia di Jacopo da Ferrara. Attestano anche che Giovanna gli aveva recato in dote la somma di 1600 lire, ma non è stato possibile determinare né la data del matrimonio né se Giovanna sia stata l'unica ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] gli altri Gonzaga, rimasti a Verona, vennero imprigionati dallo stesso Cangrande, e riscattati grazie alla mediazione veneziana per la somma totale di 30.000 ducati.
Il prezzo pagato dai Gonzaga per l'aiuto veneziano (la Signoria aveva anticipato 20 ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] . Nel marzo dello stesso anno, dando corso alla richiesta fatta dopo la seconda legazione ungherese, il Maggior Consiglio gli concesse la somma di 60 ducati d'oro come indennizzo per le spese e i danni subiti nei viaggi fatti per conto della Signoria ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] missione difficile e infruttuosa, in cui egli con incaute iniziative personali (cercando di dissuadere Enrico VII dall'inviare una somma di denaro promessa al papa, aveva parlato con scarso rispetto di Alessandro VI e dell'imperatore) si attirò anche ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] salvezza del paese: occorreva che il re riaffermasse al papa il proposito di venirgli rapidamente in aiuto, gli rimettesse intanto una somma di 40.000 scudi, con promessa di dargliene altri 60.000 entro tre mesi, e inviasse in Italia 10.000 Svizzeri ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...