BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] "Royal-Italien" e successivamente a invocare il perdono paterno. Ottenuto il disingaggio dal reggimento francese grazie a una forte somma pagata dallo stesso granduca e rimpatriato sulla tartana del capitano Passani (12 ag. 1780), fu accolto a Pisa ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il non promulgato giubileo del 1400, fu di nuovo concessa, ma in ambito molto più ristretto. La consegna delle somme ricavate fu poi in effetti in molti casi contrastata e impedita. Dai numerosi falsi predicatori di indulgenze, il papa pretendeva ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 'Impero, ordinando a Venezia, Genova e Pisa e alle loro flotte di prestargli obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di 100.000 fiorini d'oro. L'alleanza non si estendeva né alla Germania, né contro l'Aragona, la Francia o la Sede ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ferrarese comandato da Manfredino di Marcaria, si impadronì della città e del suo distretto. Li cedette, di li a pochi giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né sul piano diplomatico: a ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] residenze del C. e spediti a Venezia, solamente una piccola parte pervenne nelle mani dei suoi eredi. Anche le grandi somme ricavate dalla vendita dell'argenteria, del vasellame e degli arredi del C. furono per la maggior parte incamerate da Venezia ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] della terra della vera croce, over del Bresil così nominata, altre volte discoperta per Amerigo Vespucci, nella qual si fa buona somma di cassia, e di verzino... Le genti d'essa sono di bona forma, e vanno ignudi, così huomini, come donne, senza ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] affermazione della famiglia. Il matrimonio, stipulato nel luglio 1266 e concluso poco dopo, assicurò al M., oltre l'ingente somma di 2456 lire quale dote della moglie, anche la guida del guelfismo locale in cui aveva militato attivamente negli anni ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] al marchese di Mantova lo dimostra il fatto che egli si dichiarava disposto, per quello scopo, a recuperare la somma di 16.000 ducati all'occorrenza anche impegnando e vendendo i gioielli di famiglia. Le trattative continuarono invano negli anni ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] recarsi nuovamente a Ferrara ed esercitarvi liberamente il commercio. La Repubblica si impegnava in cambio a pagare al pontefice una somma in fiorini d'oro di Firenze, che fu inviata in due rate ad Avignone. La controversia fu chiusa definitivamente ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] profondamente la sovranità ducale sullo Stato, furono cassate, ma più difficile riuscì al B. ottenere la riduzione della somma relativa al conferimento dell'investitura, fissata unilateralmente in 1.200.000 ducati. Ma anche in questo punto il ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...