BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] Perrod de la Sarre (inoltre dal 1735 godeva delle rendite dell'antico priorato di Ripaille). Nel 1752 aveva destinato la somma di 10.000 lire alla fondazione di una cattedra per l'insegnamento della filosofia nel collegio di Evian.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] presso la chiesa di S. Antonio in Padova. Nel testamento, redatto in attesa della condanna, il C. lasciò erede di una somma di denaro la propria figlia, e destinò gli altri beni ai cavalieri del Tempio, forse nella speranza di sottrarli così alla ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di sommare uffici e titoli. Tant'è che, nel 1566, risulta aver acquistato, per 20.000 ducati, che tende a recuperare a sua ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di pagamento furono oggetto di trattative controverse, finché della somma promessa il M. percepì solo 25.000 ducati in il precedente ingaggio (1452), cioè per più della metà della somma pattuita. Nella seconda guerra di Toscana, la condotta del M. ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Tebaldo IV, conte di Champagne e re di Navarra, per convincerlo a restituire a un consorzio di mercatores romani un'ingente somma della quale il re era da lungo insolvente; non sembra che la missione abbia avuto successo, giacché il caso non era ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] - Bona di Savoia scrisse al suo governatore in Parma, confermandolo nell'incarico e facendogli pervenire in dono una ricca veste e la somma di 50 ducati d'oro. Fu così che nel marzo di quello stesso anno, in ottemperanza a precisi ordini ducali, il B ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] candidati di orientamento repubblicano-parlamentare a lui graditi (100.000 franchi nel 1873 a sostegno di Paul de Rémusat; la stessa somma nel 1877 per la candidatura di Anatole de La Forge; e ancora 100.000 franchi nel 1889 a favore del candidato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] .
Al Parlamento riunito l'11 giugno 1531 il C. richiese a nome di Carlo V un donativo di ben 600.000 ducati. Una somma che una provincia stremata non era effettivamente in grado di fornire ed una richiesta che non teneva conto dell'apporto dato dai ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] . Dopo lunghe discussioni, fu stabilito che nell'anno successivo Venezia avrebbe contribuito alle spese belliche con una cospicua somma di denaro ma, alla prova dei fatti, fece fronte con molta trascuratezza agli impegni contratti dai suoi inviati ...
Leggi Tutto
CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] un atto dello Sforza - che aveva finalmente inteso quale era il perno della questione - del 13 marzo, lo abilitava a contrattare una somma di denaro per ottenere l'investitura, che non doveva superare i 20.000 ducati, da pagarsi in quattro anni o al ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...