FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] S. Pietro in Tuscia. Ben presto però il F. venne in attrito con Martino IV, perché pretese illegalmente il pagamento di somme di denaro da parte di alcuni feudatari nel territorio di Orvieto e violò i diritti del Consiglio e del capitaneo della città ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] imposte dal re di Francia per la restituzione della libertà alla Repubblica. Quanto all'altra, il versamento di una ingente somma di denaro, il G. riuscì a dilazionare di molto il termine del pagamento.
Negli anni successivi egli divenne un ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] dal Banco, a nome del luogotenente regio (Genova era, infatti, sotto il controllo francese) di armare con tale somma una galera, onde prevenire attacchi catalani (13 agosto). Nell'incarico di delegato pontificio venne poi sostituito da Daniele ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] , che propose al re di dargli invece, per il risarcimento delle spese, il castello di Rivisondoli, egli ottenne la somma richiesta (22 nov. 1485). Il C. ripagò ampiamente la fiducia di Ferrante I assediando l'Aquila e impegnandone così duramente ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] del potere temporale del papa. Per questa presa di posizione, insieme con gli altri firmatari, fu multato per una somma complessiva di duemila scudi, da pagarsi entro quarantott'ore. Più tardi gli fu inflitta la censura, per cui fu destituito ...
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ANTIMO
Armando Petrucci
Appartenente alla famiglia di Teofilatto, duca di Napoli e forse suo figlio, nacque in quella città presumibilmente nella seconda metà dell'VIII secolo. Alla morte di Teofilatto [...] appena fuori della città le truppe che A. e Dauferio avevano raccolto. Quindi, non riuscendogli l'assalto alle, mura, accettò la grossa somma che A. gli aveva offerto e si ritirò.
A. edificò in Napoli una basilica dedicata a S. Paolo e, insieme con ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] la reggente, la duchessa Bianca di Monferrato. Ancora impegnato militarmente il G. nel 1496: in aprile, con 50 uomini, è a Somma per "servire" il re Ferdinando II d'Aragona. E, insieme con il cognato Giovanni Sforza, opera al comando di 200 cavalli ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di aprile, alloggiò in una casa vicina al palazzo reale, ma rifiutò, per non gravare troppo sulla Camera reale, somme considerevoli, accettando solo il denaro strettamente necessario (da Roma riceveva 60 ducati che a partire dal 1525 furono elevati a ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello che vi è di male risulta in diservizio di tutta la Repubblica Cristiana; e di qui è ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] a favore dell'Adorno, il F. (con l'appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambio di una forte somma. Il 26 novembre Prospero Adorno, sconfitto, si diede alla fuga; il F. si unì poi al Sanseverino, che era stato allontanato dal ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...