COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] di una famiglia imparentata con la casa d'Angiò sia nel Tolosano sia nel Regno. La sposa portò in dote al C. la cospicua somma di 3.000 lire tornesi e feudi nella Sila, la baronia di Corigliano, che comprendeva Acri e San Mauro e dava una rendita ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] quali egli non è tanto abbondante". Tuttavia uno zio del D., Giovanni Agostino, dopo alcuni tentativi falliti, fu eletto alla somma carica nel 1641; un altro zio, Domenico, fu arcivescovo di Genova dal 1616 e poi patriarca di Gerusalemme. Molti altri ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] incorrere nel decreto di espulsione da lui stesso emanato poco prima, era stato proprio Giovanni Gianfigliazzi a raccogliere la somma stabilita e a consegnarla al sovrano. Per Carlo II d'Angiò egli aveva anche fatto da intermediario per una fornitura ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] del pedaggio di Gavi e delle monete d'oro, ottenendone in cambio la somma di 1200 lire. Infine, nel gennaio 1150, poco prima della scadenza di re da Federico I, otteneva da Genova la somma richiesta dall'imperatore per l'investitura e in compenso ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] ", Alfonso, morto nel 1608 dopo tre anni di prigionia. Al L., secondo le patenti, toccava anche rimborsare la Comunità della somma pagata.
Il 28 febbr. 1614 il L. fu infine formalmente investito del feudo e ottenne il diritto di fare costruire la ...
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ALBERTO di Gavi
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Figlio di Giovanni e appartenente all'antica famiglia marchionale signora di Gavi (prov. di Alessandria), rappresentò, fra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII, l'ultimo disperato [...] del 1202, ampia rinuncia su tutte le loro terre a favore del Comune genovese, ricevendo, come indennizzo, una notevole somma di danaro. In seguito alla stipulazione di questo patto, A. si trasferì a Genova come privato cittadino, comparendo in ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] , come testimonia Raffaele Della Torre nel suo Tractatus de cambiis, egli anticipò al sovrano in una sola volta la favolosa somma di 10.000.000 di scudi, attraverso un asiento.
In tal modo si concludeva il processo, iniziato nel secolo precedente ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] e il fratello, il G. ereditò anche gli altri beni di famiglia posti nel Regno: nel 1454 versava infatti alla Regia Tesoreria la somma di 35 ducati, 1 tarì e 15 grani per la tassa di successione del casale del Caracciolo, acquistato dal padre nel '31 ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] Vittorio Veneto); ma durante il processo emersero episodi analoghi e più gravi, tra i quali quello relativo alla grossa somma che G. accettò da Mastino Della Scala durante le trattative che portarono alla pace che concluse la guerra veneto-scaligera ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] al castello di Torrecchia ceduto cinque anni prima da Grato alla sorella Cecca (Francesca) che aveva sposato Ruggero Caetani, per la somma di 3.000 ducati d'oro. Pare che allora Grato fosse già morto, visto che nel documento figurano soltanto i suoi ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...