BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Alonso de Castro. Il 10 luglio 1512 i due, forse già stabilmente trasferiti ad Anversa, denunciarono il credito di una somma dovuta da Buonaccorso Balbani a Lorenzo di Paolo Buonvisi: i Balbani, fino all'inizio del secolo, erano stati gli associati ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] preparatore presso una farmacia. Per quanto agli apprendisti non fosse dovuta alcuna retribuzione, il L. seppe meritarsi una somma di denaro che utilizzò per iscriversi al ginnasio Carlo Troja. Nonostante i gravosi impegni di lavoro il L. riusciva ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] 1292, quando il conte d'Artois, anche a nome di Carlo II, dichiarò di essere debitore verso il G. e i suoi soci della somma di 1910 once d'oro che venne saldata in due diversi momenti nel corso dell'anno. I conti d'Artois non furono in quegli anni ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] Svizzera, nel 1830 si stabilì in Francia e, quando Mazzini organizzò la spedizione di Savoia, gli fornì un’ingente somma di denaro (1834). A Parigi, aprì un salotto famoso, frequentato dall’intellettualità cosmopolita della metropoli. Nel 1840 tornò ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] per la quale si era profilata l'ipotesi di un matrimonio con Giuliano de' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma, Alberico ottenne dal papa Leone X la dispensa necessaria al matrimonio tra cognati; inoltre nominò la M. sua erede nel ...
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Storico ed economista (Termini Imerese 1778 - Palermo 1837). Alunno dell'economista P. Balsamo, fu un convinto fautore della riforma costituzionale di ispirazione britannica del 1812 e membro del parlamento [...] , consigliando l'apertura dei porti siciliani al libero commercio (Saggio sulle cause e i rimedî delle angustie agrarie della Sicilia, 1826); esaltò la tradizione di indipendenza della Sicilia nella Somma della storia di Sicilia (5 voll., 1834-41). ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] si sa che nel 1231 fu appaltato a ebrei di Trani, nel 1240 a uomini di Scala (cioè ravellesi), e che produceva la somma non trascurabile di 170 once d'oro. Sappiamo ancora meno sul ferro, l'acciaio e la pece. Normalmente lo stato doveva moltiplicare ...
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CORBINELLI, Angelo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1373 da Tommaso di Bartolomeo e dalla seconda moglie di questo, Bartolomea di Piero Pasini. Come il fratello minore, Antonio, si dedicò agli [...] S. Piero a Quaracchi, S. Felice a Ema, S. Michele a Monte Ripaldo e S. Stefano a Pozzolatico. Inoltre aveva una somma elevata investita nel debito pubblico (Monte Comune). Ebbe una carriera politica modesta. Nel 108 fu tra i dodici fiorentini dati in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Spoleto; apparteneva alla stessa famiglia l'Enrico Visconti in favore del quale Carlo I d'Angiò fece versare la somma di 480 libbre, 5 soldi e 10 tornesi, allorché Tedaldo divenne pontefice.
Quasi nulla conosciamo dell'infanzia e della giovinezza ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] da parte dell'imperatore ed altri 100.000 da parte di Cristiano II. Ma di fatto a F. non arriverà un soldo. La somma stanziata da Carlo V vale solo ad alleggerire i debiti di F. colla cassa imperiale; quella promessa dal re di Danimarca resta un ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...