BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] in più alla Camera di molestare ulterioremente il B. in questa faccenda. Proprio in questo periodo il re gli era debitore per una somma di 9108 ducati.
Nel 1482 il B. costruì e armò una galea che partecipò sotto il suo comando, ma a spese del re ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] Perrod de la Sarre (inoltre dal 1735 godeva delle rendite dell'antico priorato di Ripaille). Nel 1752 aveva destinato la somma di 10.000 lire alla fondazione di una cattedra per l'insegnamento della filosofia nel collegio di Evian.
Fonti e Bibl ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] presso la chiesa di S. Antonio in Padova. Nel testamento, redatto in attesa della condanna, il C. lasciò erede di una somma di denaro la propria figlia, e destinò gli altri beni ai cavalieri del Tempio, forse nella speranza di sottrarli così alla ...
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corporazioni
Silvia Moretti
Le associazioni di mestiere
Nell'Europa medievale si chiamavano corporazioni le associazioni di tutti coloro che in una determinata città esercitavano lo stesso mestiere. [...] era una cosa facile. Per prima cosa bisognava trovare una bottega dove fare apprendistato e un maestro. Poi occorreva pagare una somma più o meno alta per le spese del proprio apprendistato che durava circa sei-sette anni. Per tutto questo periodo si ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] necessario fissare il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b); a/b indicano rispettivamente la somma, la differenza, il prodotto e il quoziente di a e b (con l’avvertenza che, nella divisione, il divisore b deve essere ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] , a causa del fatto che i maggiori rinvenimenti archeologici riguardano centri minori o di età relativamente tarda, si somma la scarsità delle notizie fornite dalle fonti indirette sulla tecnica e le tipologie architettoniche fenicie, come l’impiego ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] dall’acqua di imbibizione. Esso è espresso in percentuale dal coefficiente di s., che rappresenta il rapporto tra la somma volumetrica dell’acqua di ritenzione (quantitativamente fissa) e dell’acqua gravifica (variabile) e il volume totale dei vuoti ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] sono lo spagnolo e l'inglese. I residenti legali che parlano spagnolo erano 22,4 milioni al censimento del 1990, ma sommando gli immigrati illegali e quelli in attesa di residenza stabile e cittadinanza, sia pure a livello di stima ipotetica, si ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] e venga meno la società. L'uomo che non intende questo, non comprende né sé stesso, né i precetti di "un dio di somma sapienza". Errore che non hanno commesso né Platone, né Cicerone, né Aristotele, il quale "ha trattato la stessa materia con tanto ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] legittimità riconosciuta e dell'U. I. qualcosa di più della somma delle sue parti, il laicismo indiano, così come si è verso di apparire problematico, perché sembra "riflettere la somma dei sentimenti collettivi d'intolleranza delle varie comunità, ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...