Nel Medioevo, il diritto concesso ai privati di espropriare beni di vicini per ottenere un accesso sulla pubblica via. La forma originaria era la permuta, obbligandosi, cioè, il proprietario del fondo [...] in cambio un altro fondo di ugual valore. Più tardi si concesse che, in luogo di un fondo, si desse una somma di denaro. A tal proposito interveniva un magistrato ingrossatore, detto anche estimatore, incaricato di stimare il valore di fondi soggetti ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] , come altri, ancora a Trapani, per rimettere in sesto i suoi affari. Il 5 genn. 1271 ricevette in prestito una somma di tomesi, impegnandosi a restituirla dopo l'arrivo del contratto a Genova. Sempre nello stesso anno, fece ritorno nella sua città ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] La madre era sorella di Giuseppe Polleri, il filantropo che nel 1862 avrebbe lasciato ai poveri di Genova la cospicua somma di 3 milioni di lire.
Dopo essersi laureato in giurisprudenza nell'ateneo genovese, il G., attratto dalla medicina, si ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] à l'histoire ecclésiastique pendant le dix-huitième siècle, II, Paris 1815, pp. 341-549; G. de Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici, XV, Roma 1822, pp. 1-148; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, pp. 558-561; V. Forcella ...
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Madre (m. 1105 circa) dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno, fu molto influente presso di lui; durante la guerra contro i Normanni ebbe le funzioni di reggente, e in tale qualità per far fronte alle [...] persino a confiscare tutte le ricchezze delle chiese. Alessio, di fronte alla reazione della pubblica opinione, dovette assicurare alla Chiesa una somma annua come percentuale sulle tasse. La D. si ritirò poi nel monastero di Pantepóptes dove morì. ...
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Figlio (Parma 1751 - badia di Fontevivo 1802) del duca Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta di Francia. Educato dal Condillac, fu uomo di carattere debole e bigotto ma con un sincero interesse per [...] ; successe al padre nel 1765 e fino al 1771 fu sotto l'influenza diretta delle corti di Spagna e di Francia, lasciando la somma del potere a G. du Tillot. Se ne liberò tuttavia ben presto per l'ascendente preso sul suo animo dalla moglie (1769) Maria ...
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Figlia (m. 1246) di Enrico, conte di Champagne, e Isabella, sorella di Baldovino IV re di Gerusalemme, sposò (1208) Ugo I re di Cipro, alla cui morte fu reggente (1218-23) per il figlio Enrico; quindi [...] IV d'Antiochia (1223) e, annullato questo matrimonio, Raoul di Soissons (1239); dopo aver rinunciato, in cambio di una forte somma, alle sue pretese sulla contea di Champagne, resse dal 1243 il regno di Gerusalemme per Corrado IV, suo parente per ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] teste alla soluzione di un debito; consegnò a Enrico Grimaldi la somma di 1.300 bisanti "sarracenales" a lui dovuti come da si impegnarono a dare a titolo di cambio, entro aprile, una somma di tornesi grossi a Cipro. Si ignora anche la durata della ...
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Figlio (n. 1054 circa - m. Cardiff 1134) di Guglielmo il Conquistatore. Alla morte del padre (1087), ebbe il ducato e il Maine, mentre il regno d'Inghilterra andava al fratello minore Guglielmo II il Rosso. [...] , cui dovette cedere diverse città, tra cui Cherbourg, finì col dargli poi in pegno il suo ducato per una grossa somma, volendo farsi crociato. Dopo brillanti vittorie, e dopo aver rifiutato (1099) la corona di Gerusalemme, ritornò in Francia. Morto ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] sacris faciundis). Per il principio di collegialità ciascuno dei magistrati costituenti il collegium era investito della somma dei poteri spettanti alla magistratura: ciascuno poteva quindi dare istruzioni, emanare ordini, compiere atti inerenti all ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...