FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di risollevare la Confraternita del S. Spirito, entrandovi a far parte ed impegnandosi a pagare annualmente una somma. Nel mese di giugno ricevette in commenda il monastero benedettino di Lonato, nella diocesi veronese, e soggiornò, probabilmente ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] titolo di S. Pudenziana, posto all'asta assieme ad altri, per consentire al pontefice di mettere insieme la somma necessaria a riscattare la capitale dall'occupazione imperiale. Nel settembre il C., forse perché potesse rifarsi delle spese sostenute ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] annuale di millecinquecento scudi romani, da godere finché viva, per i servizi resi in affari molto importanti; da pagarsi detta somma per mano mia e dei miei successori in questo ufficio al tempo stesso che si pagano i salari degli altri dipendenti ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] fu accusato di avere offerto a un soldato ungherese della compagnia disciplinare lì impegnata nei lavori di manutenzione del forte una somma di denaro per convincerlo a disertare: si difese dicendo che la sua era stata soltanto un'elemosina di entità ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] che G., non diversamente dagli altri professori di medicina dello Studium, ebbe una retribuzione annua di 20 once d'oro: una somma decisamente più ingente rispetto a quella percepita dai professori delle artes, che oscillava tra le 8 e le 12 once d ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] 14 luglio 1357, come risulta da un documento in cui il canonico ravennate Amatore de Raynaldis ammette di aver ricevuto dall'inquisitore la somma di 20 ducati d'oro.
Questa è l'ultima notizia in nostro possesso su C., la cui morte non dovrebbe essere ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il non promulgato giubileo del 1400, fu di nuovo concessa, ma in ambito molto più ristretto. La consegna delle somme ricavate fu poi in effetti in molti casi contrastata e impedita. Dai numerosi falsi predicatori di indulgenze, il papa pretendeva ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , il D. sottoscrisse l'atto di cessione, e Maria Luigia l'atto di accettazione e di acquisto. La transazione avvenne per la somma di 100.000 franchi, 3.000 dei quali "a capitale spento" per l'accensione di un vitalizio. Maria Luigia fece dono della ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] diocesi di Todi, al figlio dodicenne di un familiare del C.; la seconda attribuiva al figlio di un altro familiare del C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa di una prebenda a Pisa.
Il C. collaborò con lo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] al marchese di Mantova lo dimostra il fatto che egli si dichiarava disposto, per quello scopo, a recuperare la somma di 16.000 ducati all'occorrenza anche impegnando e vendendo i gioielli di famiglia. Le trattative continuarono invano negli anni ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...