DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] Guakkám, per confermare nella fede il viceré Selela-Krestos, fratello dell'imperatore Seltán-Sagad I.
L'incarico era di somma importanza, poiché gli intenti della "nuova Missione della Nubia e. dell'Abissinia" miravano ora - dopo l'esaltazione all ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] protettore, il cardinale di Clermont-Lodève, al quale Giulio II permise di ritornare in Francia dietro l'esborso di una grossa somma in cauzione e l'impegno della liberazione del suo uomo di fiducia.
Subito dopo il suo rientro a Roma il C. presenziò ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] morte.
Aveva nominato erede universale l'ospedale di S. Maria della Consolazione. I suoi beni consistevano, oltre a un'imprecisata somma di liquidi (destinò 500 scudi ai suoi dipendenti e 500 a un tale Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara ...
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BOARETTI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel villaggio di Masi, sulla riva dell'Adige, di fronte al castello di Badia il 16 ag. 1748. Destinato fin dalla fanciullezza alla carriera ecclesiastica, [...] dell'epoca, tanto è vero che lo stesso Cesarotti non mancò di elogiare la traduzione del B., trovandola eseguita "con somma vaghezza e felicità".
Nel 1785 il B. lasciò Padova, essendo stato chiamato dal governo della Repubblica ad insegnare eloquenza ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] Tale ufficio, da lui disimpegnato secondo un metodo che richiama quello di Leonardo da Porto Maurizio, richiedeva una somma di privilegi papali, connessi soprattutto con l'autorizzazione di confessare, che solo con discrezione venivano accordati. In ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] ottenne in cambio dal B., oltre alla riserva di una metà dei benefici della mensa arcivescovile, anche una grossa somma in contanti.
Il vistoso episodio di simonia fu assai sfavorevolmente commentato dai contemporanei, come testimonia il Varchi a ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] tenne questo vescovado e la dignità di decano del S. Collegio fino all'elevazione al pontificato.
Da questi benefici trasse grande somma di denaro; ma più ne trasse dall'alto e lucroso ufficio di vicecancelliere della Chiesa, a cui lo elevò Callisto ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di Savoia e le truppe svizzere, che avevano occupato Vercelli e si rifiutavano di abbandonarla prima di aver ricevuto la somma dovuta come indennità di guerra. Nell'ottobre si recò a Firenze, ormai riconquistata dai Medici, per procurare denaro alla ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] del libro; da un'ingiunzione del generale dell'Ordine Vincenzo Bandello, che impone al C. di restituire al suo provinciale una somma di denaro prestatagli in occasione della stampa d'un libro, e ciò nel 1501; da un'iscrizione trovata in un esemplare ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] fu promessa la porpora, al Morone fu data una forte somma e gli si promise un vescovato per il figlio. Si giunse futuro accordo di Barcellona. Il papa avrebbe versato una grossa somma e avrebbe dato in pegno Ostia, Civitavecchia e altri castelli, ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...