GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] Vessella, avrebbe partecipato con la sua marcia a un concorso indetto nel 1834 e lo avrebbe vinto, ricevendo in premio la somma di 50 lire. Comunque sia, la composizione fu scelta e adottata ufficialmente come marcia dell'esercito sardo.
La fama del ...
Leggi Tutto
CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] di A. Sografi), con cui consolidò la sua fama di autore teatrale, ricevendo tra l'altro per i due lavori la somma di 300 ducati, compenso a quei tempi eccezionale per un compositore agli inizi della carriera. Nello stesso periodo compose per il ...
Leggi Tutto
COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] diploma musicale.
Tornato a Roma, si dedicò principalmente alla composizione polifonica e alla direzione corale con il maestro B. Somma all'Accademia di S. Cecilia e, circa nello stesso periodo, rafforzò la sua vocazione musicale anche grazie all ...
Leggi Tutto
GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] per la Scala, compose l'opera Ildegonda e Rizzardo (3 dic. 1841) su libretto di G. Sapio, già musicato da L. Somma nel 1835. Quello di utilizzare libretti esistenti e spesso di successo fu comportamento frequente nel G., e dimostra sia una faticosa ...
Leggi Tutto
GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] lo stipendio mensile di 12 scudi. In seguito, a dimostrazione del riconoscimento dimostratogli dal duca Ranuccio I, detta somma fu devoluta alla moglie Ottavia, che dal 25 genn. 1604 al 1619 ebbe modo di provvedere agevolmente all'educazione ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] Dopo aver ancora una volta restaurato gli strumenti della stessa chiesa nel 1649, e averli abbassati di tono (cosa difficilissima che richiedeva una somma perizia, come si legge in un suo scritto del 5 genn. 1652 all'Arca del Santo), l'A. fu nominato ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] maestro cremonese. Particolare curioso è che, dopo aver corrisposto un acconto di 20.000 lire e non disponendo dell'intera somma, il F. dovette indebitarsi per pagare il resto, pur di battere il concorrente, l'ambasciatore francese a Roma C. Barrère ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] di Messer G. Zarlino e concludendo con l'affermare che l'arte ha imparato dalla natura e non viceversa e che è somma pazzia credere il contrario.
Più sicuro è l'avversario C. Monteverdi, di cui fa fede anzitutto L'Artusi, ovvero delle Imperfettioni ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] Cleopatra (27 settembre). Scaduto il suo contratto alla fine del dicembre 1790 e sciolta ormai la compagnia italiana, ricevette una somma di 700 rubli quale compenso per il mancato spettacolo cui aveva diritto; si recò quindi a Mosca, dove diede dei ...
Leggi Tutto
ABBIATI, Franco
Bianca Maria Antolini
Nato a Verdello (Bergamo) il 14 sett. 1898 da Emilio e da Luisa Brolis, abbandonò gli studi di ingegneria al politecnico di Milano per dedicarsi, dal 1921, alla [...] inedito; per gli anni successivi, fra gli altri, i carteggi con librettisti come F. M. Piave, G. Cammarano, A. Somma, C. du Locle, A. Boito, con impresari come L. Escudier, con editori come Tito e Giulio Ricordi (particolarmente significativa la ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...