La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] [῾adad al-ta᾽līf] meno uno per il quale si combina, il numero il cui rango ‒ cioè i primi numeri [nelle successioni] delle somme (indici delle colonne) ‒ è omonimo del numero di lati meno il numero di volte per le quali si combina. È il numero delle ...
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operatori lineari
Luca Tomassini
Un’applicazione A:E→F di uno spazio lineare E in uno spazio lineare F (anche coincidente con E) su un campo K (che qui identificheremo con i numeri complessi ℂ) tale [...] di definizione dell’operatore A. Non sempre D(A)=E, ma faremo questa assunzione nel seguito. Con questa semplificazione, le nozioni di somma e prodotto di operatori lineari sono definite in modo ovvio. L’insieme degli x∈E tali che Ax=0 è detto nucleo ...
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neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] 'elemento e∈A tale che per qualunque x∈A sia ex= xe=x; per es., nel gruppo dei numeri reali munito dell'operazione di somma è tale lo zero. ◆ Linea, o zona, n.: (a) [EMG] in un corpo che sia elettrizzato per induzione, la linea, o stretta zona, sulla ...
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Biologia
In embriologia, p. cefalico, nella gastrulazione delle uova telolecitiche, p. della linea primitiva contemporaneamente allo spostamento caudale del nodo di Hensen.
Matematica
Il p. analitico [...] essa è certo convergente in tutti i punti interni a un certo cerchio di centro z0, e in tale cerchio la serie data ha una somma f(z) che è una funzione analitica di z. Sia z1 un punto interno al cerchio di convergenza, nel quale quindi la f(z) è ...
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Teologo e filosofo, chiamato doctor profundus (Chichester 1290 circa - Lambeth, Londra, 1349); prof. e procuratore (1325) all'univ. di Oxford, nel 1349 arcivescovo di Canterbury. La sua opera maggiore [...] dipendenza delle creature dalla volontà di Dio che è "causa necessitante" di ogni loro attività. Notevole il suo posto nella storia della matematica, in particolare per talune sue proposizioni generali sulla somma degli angoli dei poligoni stellati. ...
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molecolare
molecolare [agg. Der. di molecola] [MCC] Qualifica delle grandezze descriventi lo stato dinamico di un sistema dal punto di vista lagrangiano (detto anche punto di vista m.), in quanto da [...] da quelle delle molecole costituenti. ◆ [TRM] Calore m.: il prodotto del calore specifico per la massa m.; è pari alla somma dei calori atomici degli atomi costituenti la molecola (regola di Neumann e Kopp). ◆ [EMG] Campo m.: in contrapp. a campo ...
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Botanica
Sistema f. Complesso di vari tessuti, di cui fanno parte il midollo, i raggi midollari e la corteccia primaria con i vari elementi istologici (insieme dei parenchimi e dei tessuti di riempimento); [...] chiusi uscenti da un punto O, e definiti a meno di una deformazione continua, quando per legge di composizione si assume la somma di cammini, cioè il cammino ottenuto percorrendo l’uno dopo l’altro i due cammini addendi. È un gruppo non abeliano, la ...
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urto
urto [Der. del provenzale ant. urtar "scontrarsi", probab. der. del franco hurt "ariete"] [FSN] [MCC] Fenomeno meccanico che si produce nell'incontro di due (o più) corpi in moto l'uno rispetto [...] fondamentale la distinzione tra u. elastico e u. anelastico, a seconda che si conservi o no l'energia meccanica totale (somma dell'energia cinetica e di quella potenziale) dei corpi che si urtano, in ogni caso conservandosi la quantità di moto. Nella ...
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corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] alla seconda operazione, cioè ogni insieme di elementi dotato di due operazioni, dette somma e prodotto per le quali valgano le proprietà formali della somma e del prodotto ordinario (esclusa, al più, la proprietà commutativa del prodotto). Si ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] , o naturali (1, 2, 3, 4,...). In tal caso, mentre l’addizione e la moltiplicazione si possono sempre eseguire (e cioè, la somma e il prodotto di due numeri interi positivi è ancora sempre un numero intero positivo), lo stesso non accade per la ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...