BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] (che nel luglio aveva consegnato per tradimento ai Fiorentini il castello di Piantravigne: un'eco in Inferno, XXXII, 69) fino alla somma di due o trecento fiorini; ma la proposta non fu allora messa a partito. Nel maggio 1307 proporrà una sospensione ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] notarile che attesta la presenza di Parentani a Torino dal 1596, anno in cui prestò una somma di denaro ai genitori di un certo Filiberto Fauzone (Archivio di Stato di Torino, Insinuazione Torino, 1626, lib. 6, c. 69rv): in quel momento era quindi un ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Giovanni e fratello di Antonio, primo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, non si sa quando nacque né quando fu elevato al rango di [...] che lo riguardano sono del 1455 e si riferiscono ad una lite giudiziaria che egli ebbe proprio col fratello Antonio per una somma che questi gli doveva. Alla fine del 1462 o ai primi del 1463 venne inviato dal marchese di Oristano Antonio Cubello in ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] , come altri, ancora a Trapani, per rimettere in sesto i suoi affari. Il 5 genn. 1271 ricevette in prestito una somma di tomesi, impegnandosi a restituirla dopo l'arrivo del contratto a Genova. Sempre nello stesso anno, fece ritorno nella sua città ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] nel 1501, Sebastiano di Corrado "de Cuneo" ricorreva in giudizio presso il vicario di Savona per ottenere dagli eredi del C. la somma di cui questi era debitore nei confronti del padre per la vendita delle terre di Legino.
A Genova il C. non esercitò ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] La madre era sorella di Giuseppe Polleri, il filantropo che nel 1862 avrebbe lasciato ai poveri di Genova la cospicua somma di 3 milioni di lire.
Dopo essersi laureato in giurisprudenza nell'ateneo genovese, il G., attratto dalla medicina, si ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] à l'histoire ecclésiastique pendant le dix-huitième siècle, II, Paris 1815, pp. 341-549; G. de Novaes, Elementi della storia de' sommi pontefici, XV, Roma 1822, pp. 1-148; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, pp. 558-561; V. Forcella ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] teste alla soluzione di un debito; consegnò a Enrico Grimaldi la somma di 1.300 bisanti "sarracenales" a lui dovuti come da si impegnarono a dare a titolo di cambio, entro aprile, una somma di tornesi grossi a Cipro. Si ignora anche la durata della ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] stabilirsi sin dal 1268, quando Castoro Battosi prestò alla Camera regia, insieme con altri mercanti lucchesi, una certa somma di danaro, e col passare del tempo divennero sempre più intensi. L'amicizia angioina poteva indubbiamente avere conseguenze ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , in Terra di Lavoro, per il quale fu insignito del titolo di duca (1521). La D. divenne così duchessa di Somma. In verità, anche quest'ultima iniziativa di Alfonso non era immune da elementi di rischio: parte dei 50.000 ducati necessari per comprare ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...