GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] , che il 1° apr. 1566 concesse loro una pensione di 100 scudi annui perché potessero mantenersi agli studi. La somma, pagata sui fondi dell'Università, risulta regolarmente versata ai due fratelli sino all'anno accademico 1573-74. Dopo tale data ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] papa, il B. non doveva tralasciare di far presente a Bāyazīd che un ambasciatore egiziano aveva già offerto ad Alessandro VI ingenti somme di denaro per avere nelle mani il fratello. Il B. si recò a Costantinopoli e vi restò a negoziare fino a tutto ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] suoi garanti; ed è del 25 marzo la ricevuta da lui rilasciata a Piero Badoer, il governatore suo predecessore, per la somma di quasi 955 mila ducati di cui "appar debitrice la... cassa... da esser detti denari scritti ali sopradetti creditori con la ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] di denaro. Nel 1862 aderì all'iniziativa del Bastogi, che offriva a nome di un gruppo di finanzieri, tra cui il B., la somma di 100 milioni di lire come capitale per la costituzione di una società per la costruzione e l'esercizio delle strade ferrate ...
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BERGOLLI (Bergola, Bergolla), Antonio
Alfredo Cioni
Appartenente a famiglia di antica cittadinanza modenese, il B. nacque da Giovanni intorno all'anno 1465, ed ebbe un fratello maggiore, Giovan Maria, [...] sufficienti a compir l'opera.
Nel 1539 il B., ormai vecchio, vendette libreria e tipografia ad un Girolamo Tassoni modenese per la somma (invero esigua) di 434 lire e 14 soldi. Tale cifra veniva pagata inoltre con sole 100 lire in contanti e il resto ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] (morto nel 1624), di professione pittore, aveva sposato nel 1601 Girolama Oliva Tessadri, che gli aveva portato in dote la somma ragguardevole di 700 ragnesi. Dal matrimonio erano nati sette figli, ma soltanto due, la F. e Giovanni, raggiunsero l'età ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] nel 1736 entrò a far parte come violinista dell'orchestra del teatro Regio; ricoprì tale incarico, per il quale percepiva la somma stagionale di 40 lire, almeno fino al 1739 (Bouquet); in seguito, dopo essersi trasferito per qualche tempo a Roma, si ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] a danno di alcuni mercanti piacentini, tanto che alla fine del suo mandato venne condannato al pagamento di una forte somma e alla detenzione. Fu liberato e poté fare ritorno a casa solo dopo aver riconosciuto con giuramento solenne che la ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] ufficio per arrotondare una retribuzione forse corrisposta in modo irregolare: era stato infatti accusato di aver estorto una cospicua somma, pari a 3 libbre d'oro, ad un certo Pietro, conductor - "fattore" - di una proprietà della Chiesa romana. Il ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] nipote di Pio VI, che nel 1797 lo pregò di procurare un prestito in denaro al cardinale B. Chiaramonti. Trovata la somma, il M. la consegnò a Chiaramonti senza chiedere alcuna garanzia: si guadagnò così la fiducia del porporato che, divenuto papa nel ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...