CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] fratello, il 1º sett. 1429, egli dovette quindi pagare alla vedova, frattanto andata sposa a Baldassarre della Ratta, la somma di 3.800 ducati. Raccolse anche l'eredità del cugino Giacomo, morto senza discendenti, divenendo così signore della contea ...
Leggi Tutto
PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] ’abitazione in città e aveva delle proprietà. Chi rispondeva a tali requisiti, anche se immigrato, dietro versamento di una somma la cui entità variava, poteva divenire borghese e partecipare a pieno titolo alla vita politica ginevrina, ricoprendo le ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] lacopo, non beneficiò del decreto di sbandimento promulgato dal Comune l'11 ott. 1325, forse perché non volle sborsare la somma richiesta. La sua permanenza in patria fu in ogni modo breve, perché, nel 1327, facendo da testimone a un testamento ...
Leggi Tutto
BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] 'espediente, già altre volte adottato, di concedere l'ingresso in senato ai nobili che avessero offerto una forte somma di danaro alla Repubblica. Anche il B. approfittò dell'occasione. Ma il provvedimento era universalmente impopolare, soprattutto ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] conferimento dei ducati a persone a lui particolarmente devote, fu il primo obbiettivo. A tal fine egli trasferì una somma crescente di poteri pubblici nelle mani dei vescovi, che furono protetti inoltre, nei confronti degli interventi da parte dell ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] ecc. Quanto alla geometria, oltre al famoso teorema di P., alla scuola pitagorica sono attribuiti: 1) il teorema secondo cui la somma degli angoli interni di un triangolo è uguale a due angoli retti; 2) la risoluzione geometrica delle equazioni di 2 ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] portata in peso di combustibile, o di aria, o la loro somma, nel caso di un esoreattore, oppure la portata in peso di invece il prodotto Ft se la forza F rimane costante nel tempo, la somma dei successivi
i. elementari, cioè l’integrale ∫t0 Fdt, se F
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] nasce dal male, la sterilità produce l’abbondanza, la povertà fa nascere la ricchezza, i bisogni cocenti affinano l’ingegno, la somma ingiustizia fa nascere il coraggio, in una parola il dolore è il motore di tutto l’uman genere (pp. 134-35).
Sulla ...
Leggi Tutto
BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] e del commercio di seterie, e diresse l'azienda con straordinaria perizia fino al 1524, quando la società fu disciolta. La prima somma investita in comune dal B. e dal fratello in questa società era stata di 2600 ducati. Con i profitti del negozio fu ...
Leggi Tutto
CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] 1805 T. Puccini, direttore della galleria, su rescritto della regina reggente (Elisa Bonaparte), ordinava il pagamento al C. della somma di L. 300, "per spiegare la situazione ornativa di un nuovo organo da erigersi nella chiesa di S. Gaetano" (ibid ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...