ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] . F. Massèra, La patria..., p. 448). E dopo, e nonostante, questa legale rinuncia, costoro furono condannati ugualmente a pagare una certa somma che il Comune di Siena credeva di aver diritto di esigere da Cecco, loro padre. Da chi Cecco avesse avuti ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] , tanto che G. Chiarini si fece promotore di una sottoscrizione tra artisti e letterati di grido favorevoli al C., ma la somma così raccolta non fu sufficiente a finanziare l'esecuzione in marmo del Suicida.
Dopo aver lottato inutilmente per ottenere ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] fratello, da lui valutata più di 60.000 scudi; pertanto, fece a sua volta un nuovo testamento in base al quale lasciava ingenti somme ad opere pie e per la fondazione di seminari. Ma, sempre secondo la stessa fonte, alla morte del D. il lascito fu ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] .
Con i carmelitani dell'Annunziata di Trapani i rapporti si datano a partire dal 1734, quando il L. ricevette la somma di 26 onze e 5 tareni per dieci piccoli dipinti con temi iconografici cari alla religiosità carmelitana (Guttilla). Nello stesso ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Farnese e oggi conservati nel Museo del Tesoro di S. Pietro. Il G. lavorò all'impresa per quattro anni ricevendo la somma di 18.000 scudi (Riebesell). Il 2 giugno 1582 il cardinale Farnese consegnò nelle mani del canonico Aurelio Coperchio i due ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] ad un atto di pagamento del 1486 a favore di Cristoforo Dolci, figlio ed erede del D., rimasto creditore di una considerevole somma guadagnata dal padre (1.500 fiorini) per lavori svolti nella cappella, in altre parti del palazzo e alla fortezza di ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] il Quirinale, piazza Venezia, la Chiesa Nuova, Ripetta e piazza di Spagna (escludendo quelli della grande nobiltà romana) per una somma di L. 13.000.000. Per la sede delle Camere, dopo una prima ipotesi di sistemazione in edifici contigui o meglio ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] della Beccaria) delegava il lapicida Giovanni di Bartolomeo, detto suo socio, a riscuotere dalla committente il restante della somma pattuita (Rigoni, pp. 105 s.). La qualità esecutiva della tomba, talora discontinua, rivela la mano di collaboratori ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] raffigurati: è da supporre tuttavia che l'intervento riguardasse l'alto zoccolo; il fatto che essi percepissero la medesima somma, 161 lire, non pare attestare una commissione d'importanza.
L'intervallo d'un quinquennio ci porta ad altro clima ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] aveva un debito con uno spaccapietre, ma già quattro anni più tardi imprestava, con sua moglie, il doppio di quella somma al Consiglio municipale della Malá Strana. Nel 1615 raccomandò di affidare la costruzione del convento di Roudnice (a nord-ovest ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...