LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del 1597 il L. prese accordi coi benedettini dell'abbazia di Farfa per realizzare un imponente complesso decorativo.
Per la somma ingente di 300 scudi, il 27 febbraio il pittore sottoscrisse un accordo che lo impegnava, con l'aiuto di collaboratori ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] il 15 giugno 1751 dai direttori della cappella della Madonna della Concezione e terminata nel settembre dell'anno 1752 per la somma di lire 2.126. La realizzazione della struttura del trono, per la Madonna dello scultore astigiano Michele Enaten, del ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] , 1970, pp. 13 s.). È questa la prova della profonda stima che Michelangelo nutriva per l'amico F., affidandogli una somma così ingente. Una ulteriore conferma dei loro rapporti amichevoli viene data dal contratto stipulato a Carrara il 18 nov. 1516 ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] con i minori conventuali di Lendinara non fu soltanto devozionale - nel proprio testamento del 1477 il G. destinò una somma cospicua alla cappella di S. Bernardino nella chiesa francescana - ma, con il pulpito, si avviò un rapporto di committenza ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] ..., Torino 1904), lo preferì ad altro dell'architetto A. Vandone di Cortemilia (più contenuto nella spesa), stanziando in bilancio la somma di 560.000 lire. Il progetto del C. conservava le linee primitive della sala fino al terz'ordine di palchi e ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] Domenico, Eterno Padre e Annunciazione: quindi altro da quello di cui al referto documentario del 1471) e della Collegiata di Somma Vesuviana (Madonna con il Bambino, santi, Pietà e Annunciazione), e poi, più esplicitamente, ma sempre sul piano di un ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] poi eseguita dallo scultore V. de Rossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera e il 17 fece un testamento, che fu rogato dal Giuntini, con cui lasciava alla Confraternita ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] ducale non erano ancora stati effettuati, il duca Vittorio Amedeo I gli donò una casa presso Chieri del valore corrispondente alla somma dovuta. Nel 1633 il F. fu pagato per "mettere oro e far pitture" nella galleria grande del palazzo nuovo. È in ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Barrili. La vendita al Kunsthist. Museum di Vienna di ben 250 vasi antichi - tra cui la famosa hydria di Busiride - per la somma di 3.000 scudi fu per Augusto un fatto isolato. In una lettera del 22 ag. 1874 Augusto dichiara di essersi ritirato dal ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] con l'intera famiglia il 20 genn. 1666 Pietro ricevette da Francesco Capano, cappellano della chiesa di S. Maria Incoronata di Camaro, la somma di 337 onze e 22 tarì a estinzione del prezzo pattuito per la "vara del glorioso S. Giacomo", opera che si ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...