COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] (1875 e 1877), sulla predazzite periclasifera del monte Somma (1876), sulla diorite quarzifera porfiroide dei Biellese (1876 fra cui l'Accademia dei Lincei (dal 1877)e l'Istituto lombardo di scienze e lettere; fu presidente della R. Accademia delle ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] per incoraggiarlo nei suoi studi gli assegnò la somma annuale di 48 scudi. Iniziò allora anche ad 156, 167, 181; G. Martinola, Notizie dell'architetto G. A. A., in Arch. stor. lombardo, n. s., X (1945-46-47), pp. 63 s.; E. Lavagnino, L'arte moderna, ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] e Sulla integrabilità delle funzioni (in Rendiconti del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXVII (1904), almeno r controimmagini. Se la serie è convergente, la sua somma coincide con la variazione totale della funzione.
Il campo di ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] di aver ricevuto da Walderada, figlia del defunto marchese Ottone, la somma di 400 libre d’argento in cambio di beni e terre. In Durandi (1774, pp. 267 s.) poiché il comitato lombardo del Seprio risulta troppo distante dal Monferrato; inoltre nel ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] decorativi. Il documento notarile attesta la liquidazione di una somma che il De Fondutis, alla presenza del notaio, E. M., B. in S. Marcellino di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXII[1905], p. 484), ora distrutto. Non sono pervenute notizie, dell' ...
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BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] vecchi telai con venti svanziche (circa lire 16,60; somma equivalente al salario di circa dieci giornate lavorative) e iniziò difficoltà commerciali conseguenti ai rivolgimenti del 1848-1849 nel Lombardo-Veneto e in tutta l'Europa, lo portarono sull ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] . Il B. ebbe parte non indifferente nel finanziasnento del movimento patriottico in Lombardia prima del 1859, e quindi al sopperimento delle necessità di guerra con ingenti somme di denaro. Nel 1862 aderì all'iniziativa del Bastogi, che offriva a ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] non modificarono il loro atteggiamento nei confronti della S. Sede e mantennero con il suo rappresentante in Lombardia rapporti tutto sommato buoni. Lo testimonia il fatto che, il 17 genn. 1332, Giovanni Torelli, tesoriere della Romagna, nel corso ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] a+a-a… = ½ a, il G. aveva aggiunto che se una somma di infiniti addendi nulli (a-a = 0) è diversa da 0 ciò L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G. G., in Arch. stor. lombardo, XXXIII (1906), 2, pp. 214-245; O. Bacci, Lettere inedite di A ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] si allentarono molto i rapporti culturali del G. col circolo umanistico lombardo.
Nell'ottobre 1432 il G. andò ad abitare nell'attigua casa accettare la proposta di tornare a insegnare a Verona per la somma di 200 ducati d'oro all'anno e si preparò ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...