BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] VIII. papae registrum, a cura di E. Caspar, ibid., Epistolae, VII, 1, Berolini 1902, n. 69, p. 69, 38-39); tale soluzione s'accorda anche con la circostanza secondo cui, fra il 910 e il 915, B. poté contrarre un secondo matrimonio, rimasto però ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] punto diverso di assestamento della strategia comunista da quella che era stata la linea del compromesso storico; e alla soluzione di questo problema il B. diede ancora il suo contributo.
Di quegli anni rimaneva una traccia profonda nelle istituzioni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Maria Stuarda, a sua volta destinata a sposare un principe italiano. Il pontefice finì poi per propendere verso un'altra soluzione, il matrimonio tra don Giovanni e Maria.
Il piano coincideva con le ambizioni del fratellastro di Filippo II, il quale ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] questa critica, si veda tra gli altri Rossi Doria, pp. 13-14). Ementre i gruppi al potere cercarono soluzioni diverse, nella direzione dei poli industriali e della costruzione di infrastrutture (istituzione nel 1950 della Cassa del Mezzogiorno, di ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] con G. La Cecilia, M. Stabile, A. Marocco, G. Denti, M. Foderà, coltivando progetti di indipendenza all'interno di soluzioni di tipo confederale.
Presidente della rifondata Accademia di scienze e lettere, nel discorso inaugurale del 19 nov. 1843 il G ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] , che doveva aver luogo il 20 di quel mese, allo scopo di eleggere magistrati fedeli al regime. Tra le varie soluzioni avanzate in merito, vi fu quella del M., che insieme con Benedetto Alberti, Benedetto da Carlona e Lorenzo di Donato, tintore ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] dei due volumi de La scienza della legislazione sindacata (Napoli 1784-86).
Il G. contestò la validità della soluzione filangieriana del problema della giurisdizione: sottrarre ai nobili la giurisdizione a favore d'un corpo di magistrati designati ...
Leggi Tutto
BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] nazionalista che data dal congresso fiorentino dell'Associazione nazionalistica (1910), l'analisi sociale e politica, le possibili soluzioni di potere che esso prendeva a impostare lo posero subito in aperto dissenso. Nel congresso di Roma (20 ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] governo centrale e lavorò nella prospettiva di una italianizzazione e fascistizzazione delle isole, ma non dimenticò le soluzioni suggeritegli a suo tempo dallo studio del comportamento del governo coloniale francese.
In un telespresso a Mussolini ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] politico sulla questione sarda assunse i toni più elevati e da cui scaturirono le proposte politicamente più acute per la soluzione del problema sardo e meridionale. La questione meridionale, e sarda, andava risolta - secondo il D. e la sua rivista ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...