CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] toscana, magari sotto un sovrano di casa Savoia. Ma la "fusione", che alla fine di maggio gli appariva un'utile soluzione temporanea, diventava la sola possibile e definitiva il 20 giugno, quando scriveva al Galeotti:' "Se la Toscana dovesse rimanere ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] di un disegno costituzionale continuamente infieri, ma proprio in questi frangenti messo alla prova dalla ricerca di soluzioni che meglio sapessero adeguarsi alle esigenze contingenti senza necessariamente sconvolgere l'intima struttura di un dettato ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] re e dal papa o, infine, contentarsi della restituzione delle spese sostenute per l'acquisto del ducato. Comunque la soluzione della controversia fu trovata in breve, perché, richiesta dal D. la conferma dell'investitura del 1475 al sovrano, questi ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] dell'ultimatum e della dichiarazione di guerra. Per questa soluzione egli aveva premuto sin dal suo arrivo a Istambul, e timori e dalla illusoria mira di poter imporre soluzioni unilaterali". Questa ultima tuttavia era assai diffusa nella diplomazia ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] questi fattori potrebbero portare a un'interpretazione di tale processo come meno nettamente caratterizzato da una vera e propria soluzione di continuità. Ma, se appare verosimile l'interpretazione di questo processo in chiave di evoluzione e non di ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] . Giunse nella città emiliana il 10 dicembre e sembra che non vi sia stato accolto molto favorevolmente per la soluzione che aveva proposto nella sua Relazione, considerata favorevole ai Bolognesi. Senza terminare il triennio, il D. passava il 24nov ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] di compartecipata associazione, da doversi poi conservare ed elaborare politicamente, o erano da imporre attraverso soluzioni autoritarie e "golpiste" o mediante procedure destabilizzanti. Nello specifico quadro italiano, assimilare organicamente il ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] situazioni locali, condizionate soprattutto dalle caratteristiche orografiche del paese, non stimolavano la ricerca di nuove soluzioni tecniche che avrebbero potuto trovare applicazione solo su ristretti territori; ci si limitava pertanto a ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] paesi di primo rifugio hanno successivamente motivato, dalla seconda parte del 2013, decine di migliaia di siriani a cercare una soluzione in paesi più lontani, in Europa. Vista l’impossibilità di ottenere un visto d’ingresso per l’Unione Europea e ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] degli abitanti, le condizioni di vita delle masse sono attualmente oggetto di forti controversie e, paradossalmente, non sembrano in grado di offrire soluzioni sufficientemente condivise per l’inquadramento della fine del mondo antico.
Si veda anche ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...