CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , tanto più che urgeva risolvere il fatto che una società austriaca, la Südbahn, gestiva la rete Alta Italia. La soluzione escogitata, di darla in esercizio al governo per due ami, era la peggiore perché l'esercizio provvisorio, statale o privato ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] . Tali cupole sono a stalattiti (muqarnas) e si impostano su ambienti quadrati, rettangolari o poligonali, con felici soluzioni di passaggio. La decorazione dipinta, che sembra ancora risentire, almeno nella tecnica, della tradizione almoravide, è ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] travagliate del periodo, pur attraverso lucide analisi della concreta realtà toscana, vide sempre nella tradizione del riformismo la soluzione che avrebbe potuto evitare la rivoluzione; uomo di riforme, non di utopie, non riuscì a unire alla concreta ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] nella cosiddetta congiura di Guglielmo de Mari. Costui capeggia il malcontento di quella parte dell'aristocrazia contraria alle soluzioni autoritarie e antimperiali attuate da taluni podestà, non disposta a rompere con Federico, ma si appoggia anche ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a Venezia, quando le circostanze lo richiedevano, ci si richiamasse ai due massimi poteri del tempo. Semmai furono le soluzioni adottate a fare della Serenissima un caso del tutto speciale e avulso dal contesto nazionale. Anche in questa occasione ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] concretezza: "Il meglio è il più gran nemico del bene" (ibid., p. 772), soleva ribattere a chi, mirando a soluzioni ottimali, ritardava l'attività legislativa; e un certo fastidio per, un apparato burocratico pletorico lo portava a proporre, al posto ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] Italiae tra due uomini dello stesso rango, accettata più o meno di buon grado da Carlo il Calvo e preludio delle soluzioni che prevalsero alla fine del secolo. Il matrimonio ebbe nella vicenda la funzione, ancora una volta, di sanzionare per via ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] a capo del problema uscocco, non intendeva inasprire i rapporti con gli Asburgo d'Austria e più in generale optava per soluzioni che non alimentassero ulteriormente i rapporti già tesi con le potenze cattoliche e il pontefice. E in questo il D. si ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] proclamata la Repubblica turca, e in India, dove vi era una forte discriminazione nei confronti dei musulmani, come unica soluzione di tutti i problemi. Sul piano politico però l’idea califfale non ebbe concreto sviluppo e il problema di rapportarsi ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Farinacci riuscì ad imporre il proprio punto di vista, caldeggiando nei suoi discorsi e dalle colonne di Cremona nuova soluzioni che Mussolini avrebbe poi fatto proprie al governo" (De Felice, 1968, p. 55).
Durante i tredici mesi del segretariato ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...