miscibilità La capacità di due o più sostanze di mescolarsi per formare un’unica fase. Particolare importanza ha la m. nei liquidi, i quali possono presentare m. completa, m. parziale (quando due o più [...] il nome di lacuna di m.: all’interno di essa il sistema è costituito da due liquidi fra loro immiscibili (soluzioni coniugate). Nella maggior parte dei sistemi, la m. aumenta al crescere della temperatura ed esiste una temperatura critica superiore ...
Leggi Tutto
Kronecker Leopold
Kronecker 〈króonekër〉 Leopold [STF] (Liegnitz 1823 - Berlino 1891) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1883); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [ANM] [INF] Algoritmo di K.: [...] [ALG] Teorema di K.: (a) dato un numero finito di forme algebriche in r+1 variabili omogenee, l'insieme delle loro soluzioni è rappresentato, nello spazio a r dimensioni, da un numero finito di varietà algebriche irriducibili; (b) relativ. a matrice ...
Leggi Tutto
Astronomia
Apparente tremolio e variazione rapida o irregolare dello splendore e del colore della luce emessa dalle stelle. La s. delle stelle è dovuta allo stato di continua turbolenza dell’atmosfera [...] ’ordine di 10−8-10−9 s. Particolarmente usati sono gli scintillatori plastici (v. fig.) costituiti da soluzioni di scintillatori organici (composti della serie aromatica contenente anelli benzenici) in un solvente solido plastico di tipo aromatico ...
Leggi Tutto
Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] per es. numerosi tipi di c. per misurazioni di conducibilità (con le quali si determina la conducibilità di soluzioni o di solventi puri), per determinazioni qualitative e quantitative di natura polarografica, per lo studio di fenomeni di corrosione ...
Leggi Tutto
Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] XIX sec., il problema fu compreso dal matematico francese Henri Poincaré, il quale dimostrò che esso non ammette soluzioni approssimate valide per un tempo arbitrariamente grande e per tutte le condizioni iniziali. Una simile peculiarità si deve al ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile [agg. Comp. di in- neg. e reversibile] [LSF] Di ciò che non può essere invertito rispetto all'evoluzione temporale, all'azione esercitata, al flusso di energia, ecc.; è l'opposto [...] , in rapporto molare 1:1, esposta alla luce). (b) Di sistema colloidale che, una volta coagulato, non dà più soluzioni colloidali anche se rimesso in acqua o nel solvente originario. ◆ [MCC] Cinematismo, o meccanismo, i.: quello il cui funzionamento ...
Leggi Tutto
punti stazionari
Daniele Cassani
Si consideri un funzionale, ovvero un’applicazione I:E→ℝ, definita su uno spazio normato E. Si ha che I è (Fréchet-) differenziabile in u∈E se esiste un’applicazione [...] un applicazione lineare è l’applicazione stessa). Se la condizione precedente vale per ogni u∈E, I si dice differenziabile su E e sono detti punti stazionari o critici per I i punti u∈E soluzioni dell’equazione: I′(u)=0.
→ Variazioni, calcolo delle ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] 1848, quando in base della teoria di Carnot introduceva il concetto di temperatura termodinamica.
Nel 1850, R.J.E. Clausius trovò la soluzione: egli distinse tra l’energia contenuta in un corpo, che era una funzione di stato, e il calore o il lavoro ...
Leggi Tutto
Assorbimento di un liquido da parte di un solido senza che si verifichi alcuna reazione chimica. L’i., a seconda del meccanismo con cui si manifesta, può essere capillare, osmotica o molecolare.
Si ha [...] verifica generalmente per i tessuti vegetali e animali che possono essere considerati come solidi che possiedono cavità ripiene di soluzioni più o meno concentrate delimitate da pareti semipermeabili.
Si ha i. molecolare nei gel liofili che, posti in ...
Leggi Tutto
variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] quiete: v. induzione elettromagnetica: III 174 c, 175 a. ◆ [ANM] Metodi v.: metodi che riconducono la ricerca delle soluzioni di un problema alla ricerca dei punti critici di un opportuno funzionale. ◆ [MCC] Principi v.: principi che stabiliscono che ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...