GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] 230), caratterizzata da una composizione affollata, dove i contrasti tra zone in luce e zone in ombra richiamano analoghe soluzioni di Mattia Preti, mentre le fisionomie e le vesti di alcune figure mostrano reminiscenze della pittura napoletana della ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] I, p. 64; App., I, p. 229; Rossi, 1995, pp. 152-154, nn. 34-36, 38, 42). Parler prevedeva una slanciata soluzione ad quadratum, basata sul ribaltamento in alzato del modulo geometrico della pianta, mentre la Fabbrica optava per quella ad triangulum ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] tempo nel soffitto della cattedrale di Santa Severina, presso Crotone (Leone, 2004-05). Il linguaggio dell’opera sembra anticipare soluzioni espresse nel secondo decennio dai suoi lavori più noti, i «gran quadroni per la chiesa di S. Giorgio Maggiore ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] , sulla scorta di preziose indicazioni della storiografia locale ottocentesca (Fossaluzza, 1982).
La composizione ricorda strettamente soluzioni adottate da Tiziano nella Pala Pesaro, ma in un'interpretazione assai più goffa, con inflessioni quasi ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] non rispettò puntualmente il disegno del C., che prevedeva la scansione tra le finestre per mezzo di paraste, con soluzioni formali molto vicine alle case della Parigi di Luigi XVI, di cui Trieste offriva già molti esempi. Subito dopo progettò ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] copia, in cui la Lisner (1994) giustamente ritiene di poter leggere ancora i caratteri dello stile di G., ricorda soluzioni formali sia delle Storie francescane di Assisi, sia del ciclo della cappella dell'Arena, confermando quindi una data verso il ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] si tratta inoltre di un'opera in cui emerge la capacità di sintesi del F. che dà vita a magistrali soluzioni plastiche, pittoriche e puramente ornamentali. Il F. raggiunge effetti di solennità monumentale e di coinvolgente immediatezza visiva nelle ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] del successivo. Ripercorrendo l'iter artistico del D., si assiste a una continua oscillazione fra vecchio e nuovo, fra soluzioni già sperimentate e nuove invenzioni, adottate sia per volontà di adeguamento al modificato clima culturale sia per una ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] pala con la Madonna del Suffragio nella chiesa del Purgatorio di Gravina caratterizzata da un dinamismo nuovo, distante ormai dalle soluzioni stanzionesche.
Il G. morì il 23 nov. 1651 a Gravina, in Puglia (Braca, 1996, p. 215), città nella quale si ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] prefetto delle Fabbriche, si recò a Bologna, dove nel 1553 ritrasse l’umanista Ercole Bottrigari e dove sperimentò originali soluzioni per apparati scenici teatrali, in competizione con Sebastiano Serlio ed Egnazio Danti (L’Occaso, 2012, p. 73). Un ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...