Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] sviluppo della pittura parietale prevede il progressivo abbandono della p. rigorosa per far posto alle sofisticate e capricciose soluzioni del terzo e quarto stile.
Dal Medioevo al 20° secolo
Nell’arte bizantina, caratterizzata da un senso di ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] capitello, e talora di base, e della trabeazione.
L'evoluzione verso la complessità
Gli o.a. classici, elaborati come soluzione formale di un organismo costruttivo, dovettero all'inizio essere usati su un solo piano, ma già nei grandi templi dorici ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] e attraverso un crescente uso contaminatorio di oggetti ready-made, di calchi e di pezzi direttamente modellati, trova soluzioni di ''nuova figurazione'' con intenti estranianti. Dopo le macchine belliche, allarmanti strumenti di tortura, e dopo ...
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Moss, Eric Owen
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Los Angeles il 25 luglio 1943. Dopo aver conseguito nel 1965 il bachelor of arts, alla University of California di Los Angeles, ha proseguito [...] hanno dunque richiesto a M. di intervenire. La risposta dell'architetto si è configurata con una serie di soluzioni puntiformi indipendenti e tuttavia pensate all'interno di un'unitaria e intelligente strategia.
I risultati di tale programma di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] genere di quella disegnata nel taccuino di Villard de Honnecourt, che si rifà al tipo di Cîteaux III, proponendo così una soluzione inedita per l'Italia, ma con immediato seguito, come già notava Wagner-Rieger (1956-1957, I, p. 208), nella pianta del ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Pistoia, l'orefice Andrea di Jacopo d'Ognabene (v.), che lo firma e lo data nel 1316 (Gai, 1984). Le soluzioni stilistiche appaiono però così divergenti da preferire l'ipotesi di un isolamento dei pezzi pisani e di un ricambio generazionale nell ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] più in alcun modo il ricorso operativo ai loro linguaggi progettuali: «Come Palladio e Michelangelo non possono più offrire soluzioni immediate, ma solo temi e percorsi conoscitivi spesso di difficile lettura se non avvolti da un’aura esoterica che ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] e di Andlau, fino al Saint-Thomas di Strasburgo. Alla tribuna corrispondeva, in facciata, una torre-portico con soluzioni non necessariamente dipendenti da quelle della stessa cattedrale, così da presentarsi in alcuni edifici del sec. 12° in forma ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] delle figure a semicerchio che mette in risalto il personaggio principale. Dalla tipologia comune si prescinde per soluzioni di particolare impegno artistico, come nella s. dello Ilisso, di profondo contenuto patetico, avvicinata alla personalità di ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ) tutore del giovane figli o Virginio, ristrutturò la chiesa romana dei Ss. Quirico e Giulitta.
Qui elaborò un'interessante soluzione per la facciata posteriore e rovesciò altresì l'orientamento dell'aula, creando due ingressi su via dei Pantani a ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...