GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] che commenta la Bibbia nella tradizione dei Padri ma per una produzione letteraria militante, data dallo stretto legame fra le soluzioni esegetiche e l'ambiente storico che le ha originate. Il testo, infatti, scritto perché la contessa traesse un ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di abolizione degli enti ecclesiastici considerati inutili sia nella riforma parrocchiale, il F. intervenne costantemente per perorare soluzioni di compromesso che da un lato smorzassero la conflittualità e le resistenze opposte dal capitolo della ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] dal B., che già il Manfredi giudicava assai ingegnosì, ma poco pratici. Anche questa iniziativa, perciò, non condusse a soluzioni pratiche e la revisione del calendario gregoriano fu nuovamente accantonata. Era, dei resto, ciò che aveva previsto il ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] anonima criticò proprio la proposta del G. sull'aumento di importo dell'adoa. Il Giornale prospettava una diversa soluzione: l'acquisto delle rendite pubbliche alienate mediante il danaro ricavato dalla "redenzione" dell'adoa.
Come avvenne per molti ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] aperto una polemica sui poteri del pontefice e dei vescovi, e si schierò quasi sempre per quelle soluzioni caute e compromissorie, sostenute particolarmente dall'arcivescovo di Firenze Martini, che bloccarono i fermenti più arditi del riformismo ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] di esperienze in cui egli seppe collocarsi con una notevole dose di capacità e con la possibilità di soluzioni anche originali.
Bibl.: F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, Mediolani 1745, col. 292; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Maria Stuarda, a sua volta destinata a sposare un principe italiano. Il pontefice finì poi per propendere verso un'altra soluzione, il matrimonio tra don Giovanni e Maria.
Il piano coincideva con le ambizioni del fratellastro di Filippo II, il quale ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] imbevuto quasi tutto il clero di codesto Regno"; d'altronde il continuo intervento inglese negli affari del Portogallo provocava soluzioni non sempre gradite a Roma, da dove più di una volta la segreteria di Stato riversò sul F. rimproveri ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] del 1114 L. si recò a Roma da Pasquale II a capo di una legazione beneventana per tentare di trovare soluzioni alla situazione di discordia all'interno della città. Il pontefice rinviò L. a Benevento accompagnato da Romualdo cardinale diacono di ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] prima della scomunica di Enrico VIII (11 luglio 1533) avendo però in sé la tendenza criptoluterana ad anticipare le soluzioni protestanti dello scisma.
Fonti e Bibl.: J. Baleus, Script. illustr. maioris Brytanniae catalogus, II, Basileae 1559, p. 140 ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...