GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] che commenta la Bibbia nella tradizione dei Padri ma per una produzione letteraria militante, data dallo stretto legame fra le soluzioni esegetiche e l'ambiente storico che le ha originate. Il testo, infatti, scritto perché la contessa traesse un ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] figure muliebri, effetti plastici di maggiore consistenza. L'impianto solido e composto delle figure femminili sedute e le soluzioni compositive razionali (cfr. Meriggio) diventarono, in quegli anni in cui il F. si avvicinò sempre più chiaramente ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] ", ad un "coordinamento di dati plastici parziali" in cui "quel che colpisce è la pluralità delle soluzioni plastiche raggiunte, la circonvoluzione spaziale, il ritmo ininterrotto, i suggerimenti anatomici riservati eppure sempre decisivi, la ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di abolizione degli enti ecclesiastici considerati inutili sia nella riforma parrocchiale, il F. intervenne costantemente per perorare soluzioni di compromesso che da un lato smorzassero la conflittualità e le resistenze opposte dal capitolo della ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] una aperta rottura, a eludere le richieste, a guadagnar tempo, a convincere gli elementi più qualificati della necessità di soluzioni radicali. Ma se l'A. poté trovare orecchio più comprensivo e spirito più benevolo nei liberali Palmerston e Russell ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] dal B., che già il Manfredi giudicava assai ingegnosì, ma poco pratici. Anche questa iniziativa, perciò, non condusse a soluzioni pratiche e la revisione del calendario gregoriano fu nuovamente accantonata. Era, dei resto, ciò che aveva previsto il ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] anonima criticò proprio la proposta del G. sull'aumento di importo dell'adoa. Il Giornale prospettava una diversa soluzione: l'acquisto delle rendite pubbliche alienate mediante il danaro ricavato dalla "redenzione" dell'adoa.
Come avvenne per molti ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] quale, dopo una vasta indagine storica, sono profondamente esaminate non solo la disciplina del codice allora vigente, e le soluzioni adottate dai vari progetti di riforma dei codice di rito, ma anche proposta una organica disciplina fondata sulla ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] in quintadecima). I suoi organi sono stilisticamente divergenti dal purismo antegnatiano, e presentano fin dalle prime opere soluzioni timbriche innovative (i registri di concerto) che arricchiscono le risorse sonore dell'organo italiano. In qualche ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] , pp. 275 s.).
All'attività del L. in Spagna sono stati riferiti numerosi lavori nei giardini reali, in cui emergono soluzioni legate alle ultime tendenze dell'architettura delle ville in Italia (Gothein, p. 386). Per esempio la fontana di Ercole ad ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...