GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] suo interno, a dieci arcate sorrette da pilastri altissimi, che rivelava nell'insieme una particolare attenzione per le soluzioni classiche, poi ribadita nel portico della chiesa degli Eremitani, pensato in funzione di un articolato nodo urbanistico ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] , tuttavia, di inserirsi nel clima e nello spirito del Novecento lombardo, nonostante egli si indirizzasse, talvolta, verso soluzioni compositive e scelte tematiche prossime allo stile novecentesco.
Nel corso degli anni Trenta partecipò alla I Mostra ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] le forme, sia in merito alle decorazioni, grazie al quale le sue produzioni accoglievano le più eleganti e avanzate soluzioni stilistiche, il cui gusto era amorosamente coltivato nella vicina Bassano specialmente dai due Remondini (Giuseppe e Antonio ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e sulle bagnanti (di queste i numeri 6 e 7, di fragrante vitalità, sono del settimo decennio); spiccano le soluzioni, in qualche modo complementari, della figura raccolta e chiusa della donna accoccolata (ultime versioni in grande del 1968 e del ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Annunziata" il G. venne definendo il carattere peculiare della propria arte, con esiti di sostanziale diversità rispetto alle soluzioni sartiane, pur nella contiguità di intenti mostrata dal Ritratto virile del Louvre (1512 circa), ideale pendant del ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Cristoforo, l'ultimo affresco realizzato da Mantegna nella cappella Ovetari; i rocchi di colonna cinti da ghiere a fascia riflettono soluzioni adottate da Mantegna già nel Polittico di s. Luca eseguito per la cappella omonima in S. Giustina a Padova ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] , di adattare il progetto michelangiolesco per S. Lorenzo a Firenze, il G. optò per lo schema basilicale, richiamandosi a soluzioni del Cinquecento romano e soprattutto agli esempi di S. Serlio e Antonio da Sangallo il Giovane, ma operando una forte ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] i suoi elaborati ci permette di considerarlo l'ideatore di tutto l'interno della chiesa. Nelle piante viene sperimentata una soluzione centrica basata su un quadrato, in cui lo spazio unificato dell'aula e del coro è limitato agli angoli da nicchie ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] un caso isolato nella sua produzione. Il L. vi rappresenta la figura del committente in primo piano, con una soluzione che già aveva sperimentato con i donatori rappresentati nelle due pale di Forlimpopoli, in dimensioni arcaisticamente minuscole. L ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] con la costruenda basilica di S. Maria della Quercia) ed inoltre era stata "attualizzata" nel suo impianto planimetrico e in varie soluzioni funzionali e formali intorno agli anni dopo la metà del secolo sotto Pio II. Fatto sta che per la morte del ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...