GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] (Roma, Arch. stor. Capitolino, Tit. 54, prot. 61074/1873); già in quest'opera d'esordio emergono soluzioni compositive e linguistiche neocinquecentesche, caratteristica precipua della sua intera produzione. Nell'ambito dei lavori di allargamento di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 'Umiltà, per la quale il G. propose un impianto ottagonale con pareti articolate da ordini sovrapposti di paraste e con una soluzione d'angolo, analoga, al pari della pianta, a quanto realizzato a Firenze nella sacrestia di S. Spirito. L'ideazione di ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] lavorò anche agli affreschi per la chiesa dei Ss. Paolo e Bartolomeo ad Alcamo; ma il suo stile e le sue soluzioni, forse perché si trovava a operare in provincia, denunciano una certa involuzione: il Paradiso, nella cupola, è, infatti, un'attardata ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] , nella realizzazione, a dialogare con una impresa diversa dalla sua, e forse anche per questo utilizzò qui una serie di soluzioni formali e tecniche già sperimentate in precedenza.
Nello stesso anno il G. lavorò al progetto per la sede della Lega ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] scarsamente o per nulla documentate, sono l'utilizzazione del bugnato a diamante sullo zoccolo angolare degli edifici, memore di soluzioni emiliane e del resto presente solo in palazzo Thiene; l'uso di un particolare tipo di decorazione in cotto per ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] , tra le vie di S. Antonio e di S. Vito. Estremamente interessante era ancora una volta la novità della soluzione planimetrica ad angolo acuto, realizzata mediante la continuità di due atri molto profondi, che si aprono rispettivamente sulle due vie ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] per il palazzo del littorio a via dell’Impero (Roma 1933) e il concorso per l’auditorium di Roma (1935), soluzioni utopistiche ed eccentriche con le quali cercava di rientrare nel novero degli architetti accreditati dal regime, in un periodo che ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] della seconda parte di via Roma (si veda, degli stessi: La via Roma di Torino, Torino 1931).
La traumatica soluzione con altissimi edifici prospettanti la piazza S. Carlo e la polemica relazione accompagnatoria fecero si che il progetto non venisse ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] prima produzione documentata, e considerando come in quella il G. dimostri di accogliere, insieme con il lascito paterno, anche soluzioni di tipo lauranesco.
Del 1498 è la prima opera documentata del G. che, qualificato come "magister" (ibid., p. 180 ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] e non del 1635-40, come sostiene V. Pacelli in Civiltà del Seicento a Napoli, I, Napoli, 1984, p. 504). Le soluzioni delle tele di S. Paolo Maggiore ritornano anche in un piccolo, magnifico dipinto su rame: Sansone e Dalila (Parigi, coll. privata ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...