CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] un notevole progresso stilistico. Il C. mostra qui di essere in possesso di un linguaggio formale legato a soluzioni di tipo marattesco, nella composizione piramidale concepita su piani regolari e nello scurimento della gamma cromatica. Questo schema ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] metà degli anni Cinquanta (Arcangeli), G. cominciò a dar cenno dell'irrigidimento formale e della ripetitività delle soluzioni compositive che caratterizzò la sua produzione matura. A quest'opera viene avvicinato il bell'affresco della Madonna della ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] bianchi girari" è arricchito da putti e animali, intervallati da medaglioni con stemmi, e del Lat. 5831, uguale nelle soluzioni stilistiche, in cui la traduzione del testo è di Leonardo Giustiniano. Ma l'opera più importante per la ricostruzione dell ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] Lopez Royo Personè e, a Galatone, l'altare maggiore della chiesa del Crocefisso. Il suo modello progettuale, che attinge soluzioni ed elementi decorativi dal rococò e risulta adattabile al singolo edificio come all'intero contesto urbano, ebbe grande ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] forme di ispirazione organica, vicine alle sperimentazioni di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione di soluzioni più sobrie e razionali ispirate al Bauhaus e alle scuole nordiche. La collaborazione con gli artigiani locali, come ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] Guarnieri), come in altre a soggetto laico, il segno del G. si fa maggiormente sintetico e agile elaborando soluzioni compositive in linea con gli sviluppi correnti della grafica illustrativa coeva. Negli anni Trenta sono innumerevoli anche le chiese ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] della cappella Bonsi in S. Gaetano, databili intorno all'anno 1640, documentano un ulteriore svolgimento che, tenendo presenti soluzioni già implicite nell'opera del Cigoli, porta avanti la ricerca di una più sciolta e ariosa legatura sintattica ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] della produzione matura e raffigurano alcune personificazioni allegoriche all'interno di cornici elegantemente definite. Le soluzioni compositive diventano però piuttosto deboli quando lo scultore deve articolare più figure negli stessi margini ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] opera del C. come architetto civile è il porticato del teatro Filarmonico di Verona (1772), in cui adotta una soluzione assai interessante di colonne binate: il porticato, di severa misura classica, si doveva adattare all'edificio eseguito da D ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] stazione di Milano, edificio che - progettato all'insegna della contaminazione di stilemi secessionisti, formule déco e soluzioni classicheggianti ispirate a Novecento - si rivela un contesto operativo particolarmente congeniale al G., che vi eseguì ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...