PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] . Ormai, del resto, non aveva più vent’anni; era da tutti considerata l’amante e la profittatrice: pertanto l’unica soluzione per ricostruire la sua immagine era che fosse riconosciuta come la sua ‘vera’ donna (v. Diario in data 12 dicembre 1943 ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto. L'indecisione di Carlo V spinse i rappresentanti dell'oligarchia a tentare una nuova soluzione di forza approfittando dei contrasti insorti fra i popolari. Così nella tenuta di Monte S. Quirico, di proprietà del ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di direttore di polizia per le Legazioni), era certo che solo da Pio IX e dal suo gradualismo potesse venìre la soluzione del problema italiano, con il superamento di tutti i municipalismi e il sostegno alla guerra. Su tale posizione restò anche dopo ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] fu impegnato sui problemi della crisi dell’agricoltura, della riforma agraria e della legislazione fondiaria, per la soluzione dei quali svolse una funzione di raccordo tra il mondo agricolo e la DC (Democrazia Cristiana). Fu vicepresidente ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] Guerra, si prospettava il difficile compito di assimilare le forze borboniche al nascente esercito italiano e di trovare una soluzione per quello volontario.
Per l'esercito borbonico il ministro decise di mantenere in servizio solo poche classi di ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] in Roma degli Imperiali, fecero sì che venisse loro "posta la guardia". Fu il provveditore Pisani ad adoperarsi allora per una soluzione del caso e le guardie vennero presto ritirate.
E. fu a Bologna nel 1530, in occasione dell'incoronazione di Carlo ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] 1486 e fu lui a persuadere il riluttante Ludovico Sforza a fare la sua parte in difesa degli Aragonesi. Dopo la soluzione di questa crisi il G. ritornò alla questione di Sarzana, ed era commissario, con Piero Vettori, al momento della resa finale ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] velata, forse presieduto da Ciuffelli", come registrò F. Turati il 12 maggio 1920 (Turati-Kuliscioff, V, p. 489); questa soluzione era stata prospettata da Salandra a L. Sturzo, che la respinse, in un colloquio del 5 maggio 1920 (cfr. Salandra ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] , di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non lo dispose ad accettare la soluzione offerta dal Croce al grosso problema della poesia dantesca, la cui distinzione tra una struttura impoetica e la poesia sembrò ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] 'esito incerto del conflitto ed una iniziativa di pace avviata dal canonico Giacomo Grasso riproposero la possibilità di una soluzione mediata. Il governo della città fu infatti affidato a due podestà: Giacomo Tabernerio e il D., che avrebbero dovuto ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...