GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] primo collegio di Ravenna, si schierò nelle file della Destra. Poi, anche grazie ai meriti acquisiti dal figlio Alessandro nella soluzione della questione romana, il 1° dic. 1870, su proposta del capo del governo G. Lanza, fu nominato senatore: si ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] diplomatici si comprende come egli fosse un fautore della fusione fra la Lombardia e il Piemonte sabaudo, auspicando una soluzione regia alla prima guerra d'indipendenza.
Amareggiato, ma non sfiduciato, dopo la catastrofe del 1849, ritornò nella sua ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] del conte Giovanni d'Armagnac, assoldate da Firenze, anche nella guerra fra Firenze e il Visconti non si prevedeva più soluzione alcuna. B. IX approfittò di questa impasse per fare nuovamente opera di mediazione fra le parti - scongiurando in nome ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rivoluzionari francesi, indussero F. ed i suoi consiglieri ad una politica di cauta conservazione; e, pertanto, suggerirono una soluzione drastica di questo maggior punto di contrasto con Roma: chiedere al Ricci la rinunzia alla sua sede. Non solo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] della Francia settentrionale, sulla riscossione delle decime. Il cardinale fu associato all'inglese Simone di Langham per cercare una soluzione di pace, ma questi nel luglio 1371 si vide proibire dal proprio sovrano il ritorno nell'isola. Nel ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] attività ad altri settori, pose il maggiore impegno nel controllare la difficile situazione catalano-aragonese, avviando a soluzione qualcuno dei più scottanti problemi e restituendo, sia pure in superficie, una certa tranquillità ai domini iberici ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] un importante pegno nelle mani di Pietro III e dei suoi figli Alfonso III e Giacomo II nelle trattative per la soluzione della questione siciliana, e fu liberato solo nel novembre 1288.
Dopo il suo trionfale ritorno a Messina il L. non disarmò ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , nel frattempo, i votanti sono aumentati, non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, per esempio, nella mattina del 20, nel pomeriggio del 21 e in quello del 23 - del ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] politica istituzionale e quella sociale. Con A. Mario, il Ghisleri e il Pantano aveva sempre sostenuto l'impossibilità della soluzione della questione sociale, se si prescindeva dalla lotta ad oltranza contro l'istituto monarchico che, in Italia, era ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a Venezia, quando le circostanze lo richiedevano, ci si richiamasse ai due massimi poteri del tempo. Semmai furono le soluzioni adottate a fare della Serenissima un caso del tutto speciale e avulso dal contesto nazionale. Anche in questa occasione ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...