GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] altri uffici, di importanza progressivamente crescente, e da allora egli passò da un incarico all'altro, senza soluzione di continuità.
Tra gli incarichi "estrinseci" (quelli connessi con il governo del territorio) ebbe quelli di: podestà ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] anno prima, nel 1452, portandolo a sfociare davanti a Malamocco (ma la soluzione si era rivelata del tutto insufficiente).
Passò quindi, praticamente senza soluzione di continuità, ad un'altra e più prestigiosa podesteria, quella vicentina (1464 ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] discorso del C. al convegno dei nazionalisti liberali). Secondo il C., occorreva che l'Italia fosse all'altezza della soluzione bellica, se la guerra era un momento di progressione storica, attraverso il quale si sarebbe raggiunto un nuovo punto di ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] la missione di F. P. Rosellini in Toscana precedente di 10 giorni, Gioberti con la missione B. si propose una soluzione di ripiego verso un obiettivo più circoscritto, ottenere cioè dai governi rivoluzionari di Firenze e di Roma lo stanziamento e il ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] fu membro nell'aprile del 1444(Statuti della Univ., pp. 438, 448).
Il B. venne più volte consultato per la soluzione di problemi di politica interna. Nel 1437 elaborò con Giovanni Bovacchiesi un progetto che prevedeva un graduale sistema di imposte ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] cercato rifugio contando nella protezione dell'imperatore, e dove., il 6 giugno, aprì il concilio da lui riunito per la soluzione dello scisma e per la riforma della Chiesa.
Nello stesso tempo si stava concludendo, a Pisa, il concilio convocato dai ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] .
Consolidata così la sua posizione nel giudicato di Torres, Genova insistette nell'Arborea e riuscì a far accettare una soluzione di compromesso in virtù della quale Pietro de Serra ed Ugone di Bas vennero proclamati giudici condomini d'Arborea. La ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] per poi dare battaglia campale in condizioni di maggiore forza. Il Traun e la corte viennese erano favorevoli alla prima soluzione, il C. alla seconda. Anche le fortificazioni fatte fare dal C. a Capua, considerata un caposaldo essenziale per la ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] , allorché, seguendo da vicino le orme del fratello Matteo, aveva assunto la carica di protontino di Messina, magistrato cui atteneva la soluzione di problemi marittimi e navali (ibid., VI, doc. 1766, p. 332). In tale veste riceveva l'8 sett. 1271 l ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] concilio s'iniziasse pure il 10 maggio, ma con lentezza, per permettere l'arrivo a Trento dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questione di Parma.
Il 24 aprile il D. riportava a Trento questa risposta, e il 1° maggio, in quasi totale ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...