FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] insegnamenti appresi dal Borromeo, che il F. usò nell'opera di restaurazione della disciplina ecclesiastica è palese nella soluzione del caso di spiritismo accaduto nella certosa di Chiusa di Pesio. Qui un novizio elargiva profezie sulla sorte della ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] la distinzione di "forma" e "virtus sacramenti"), e fra i contemporanei gli si può accostare, per analoghi tentativi di soluzione, il cardinale Deusdedit.
La Vita del vescovo Pietro di Anagni (morto nel 1105) sembra essere stata composta da B. fra ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] affidando la questione ad un comitato di quattro cardinali, i quali lentamente riuscirono a portare le due parti ad una soluzione di compromesso. Il C. convocò un sinodo diocesano, nel quale cercò una conciliazione col suo clero, esortò tutti alla ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] s.). Posti sullo stesso piano nel simbolico apparato scenografico della cerimonia, i due gruppi lavorarono insieme con la soluzione di alcuni problemi politici e religiosi che interessavano la città. Forse già durante questa assemblea G. intervenne ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] I. da Roma, ma allo stesso tempo evitava di sconfessare il cardinale. Luigi XIV, però, rifiutò di accettare una simile soluzione di compromesso, che doveva apparirgli come un vero e proprio insulto, interruppe le trattative e reclamò l'arresto dell'I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] e qualsiasi atto inerente a esso o contrario a quanto stabilito dal papa (Epistulae Cantuarienses, p. 323 n. 336).
La drastica soluzione data dal legato al conflitto non si spiega solo con la dura opposizione di Riccardo e del presule, ma anche con ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] di Gregorio XV contro l'elezione di un così scoperto partigiano del partito avversario finì per rendere necessaria una soluzione di compromesso, alla quale finalmente accedette lo stesso Scipione Borghese, nel nome del cardinale Maffeo Barberini. Più ...
Leggi Tutto
ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] le inframettenze e gli arbitri del Direttorio, e in genere dell'esecutivo, e per concretezza nelle proposte di soluzione delle questioni ecclesiastiche e finanziarie, in contrasto con le valutazioni più generali e talvolta astratte della maggioranza ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] la decisione del Collegio di fronte al cardinale legato e ne ottennero l'annullamento. La questione, ripetutamente dibattuta, trovò soluzione solo nel luglio 1475 quando il Collegio, censurato il Canonici per essersi rivolto al papa, annullò tutte le ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] posto a idilliache scene di vita di corte sul battesimo del delfino a Fontainebleau (settembre 1606), cui seguono, senza soluzione di continuità, note sulla peste che si andava diffondendo in tutto il Regno.
Le lettere riportano inoltre le continue ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...