(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] di decisione sui modi in cui le Chiese cristiane possono impegnarsi insieme a contribuire in maniera credibile ed efficace alla soluzione di questi grandi problemi dell'umanità odierna. La Chiesa cattolica romana non era in condizioni di accettare la ...
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Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il b. assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi [...] parte del subcontinente e in vaste zone dell'Asia orientale. Il b. appare come ricerca speculativa intesa a trovare la soluzione del problema dell'eterno morire e rinascere dell'uomo, nel ciclo delle esistenze, posto dal pensiero indiano. Il b. detto ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] predilezione divina (Sap. 4, 7-12). Solo la prospettiva escatologica di una vita ultraterrena permetterà, nell’aldilà, la soluzione del problema della sofferenza dei giusti.
Nel Nuovo Testamento il problema del m. si inserisce in una più profonda ...
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Guida temporale e spirituale del popolo tibetano. Nato come Lhamo Dhondrub (n. Taktser 1935), all'età di due anni è stato riconosciuto come reincarnazione del XIII Dalài-lama. Salito al potere effettivo [...] all'esilio in India dall'occupazione cinese del Tibet (1959). Oltre all'impegno a favore di una pacifica soluzione internazionale della questione tibetana, ha promosso una serie di riforme democratiche riguardanti il governo tibetano in esilio: nel ...
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Ecclesiastico italiano (Bardano, Orvieto, 1872 - Roma 1933); dal 1902 fu addetto alla segreteria di stato con incarichi all'estero (1904-05: Messico; 1906-14: Washington); arcivescovo titolare di Corinto [...] ecclesiastici straordinarî, fu nel maggio-giugno 1919 alla Conferenza per la pace a Parigi, ove ebbe colloqui con V. E. Orlando per una definitiva soluzione della questione romana. Nunzio a Parigi nel 1921, il 14 dicembre 1925 fu creato cardinale. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Alimonda, i Sanfelice, i Sarto, oltre ai più famosi, nello specifico, e già citati Scalabrini eBonomelli: per costoro la soluzione della spinosa questione sociale si legava a quella politica, ma per conseguire i più elevati risultati la Chiesa doveva ...
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Sithole, Ndabangi
Ecclesiastico e politico dello Zimbabwe (Nyamandhlovu 1920-Filadelfia, Pennsylvania, 2000). Pastore metodista, cofondatore del movimento nazionalista anticoloniale Zimbabwe African [...] nella ZANU dominata da R. Mugabe e si distaccò formando un gruppo sostenitore di un approccio più moderato alla soluzione del conflitto fra potere bianco e maggioranza nera. Membro del gabinetto di transizione (1979) che chiuse la guerra civile ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] A.): è questa la ratio capace di intervenire nelle contraddittorie auctoritates del Sic et non per trovarne la soluzione sul piano logico-semantico. Per l'originale impostazione del pensiero teologico (tentativo di sistematicità e uso della ragione ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] a questa situazione possa offrire il futuro. Può darsi che la tradizione occidentale offra risorse sufficienti per trovare una soluzione, e a questo proposito l'ortodossia ha certamente il suo peso. Forse un Dostoevskij potrà essere proposto al posto ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] apostoliche. Nell'ottobre 1628, nel quadro di una vasta azione diplomatica condotta da Urbano VIII, tendente a dare soluzione pacifica alla contesa riguardante la successione a Mantova e nel Monferrato, fu consacrato vescovo di Nicastro e nominato ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...