DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] e quindi di situazioni narrative e sceniche. Il finale tragico della cantata viene eliminato, optando per la soluzione lieta nell'ultima versione della vicenda, che trasfonde tinte shakespeariane in una vicenda ambientata nell'antichità. Anche ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] la teoria del flusso e riflusso delle maree, che Newton spiega con l'attrazione solare; il C. non arriva alla giusta soluzione, a spiegare cioè le maree con l'attrazione lunare, ma fa leva su questo punto per evidenziare una contraddizione con la ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] di S. Giovanni Battista a Modena. L'ampiezza di vedute e l'elevato grado sociale dei commmittenti fu causa determinante per le soluzioni previste dal F. per i vari edifici della villa di Stra, dei quali, prima della sua partenza per Modena, ebbe modo ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] che certamente apprezzò maggiormente, riuscì a conquistare un posto, di fatto a vita - l'avrebbe conservato praticamente senza soluzione di continuità fino alla caduta della Repubblica - nel Consiglio dei quaranta, con la conseguente garanzia di uno ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] profila come figura tra le centrali di quella "scuola senese" che, ricalcando le orme di Claudio Tolomei, auspicava una soluzione genericamente "toscana" della questione della lingua, rivendicando in particolare l'apporto senese. In B. (e si vedano ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] la necessità di coltivar l'amicizia con Napoleone III, il cui interesse esigeva la riforma dell'equilibrio europeo e la soluzione del problema italiano. Avvertì la convenienza dell'alleanza del Piemonte con l'Inghilterra e la Francia per la campagna ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] tradizione dellacasiana, come si evince chiaramente dalla formula utilizzata nel frontespizio; ma dellacasiana è pure la soluzione enunciativa adottata, dal momento che l'intera trattazione presuppone la presenza di un destinatario non fittizio, il ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] codici la funzione di prologo e presenta il De generatione come la seconda parte del Liber ludi fortune. Che tale soluzione sia il frutto di un rimaneggiamento è dimostrato dal fatto che nei due manoscritti non è presente la divisione tra primo ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] , di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non lo dispose ad accettare la soluzione offerta dal Croce al grosso problema della poesia dantesca, la cui distinzione tra una struttura impoetica e la poesia sembrò ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] ed Euridice. Illavoro, infatti, a parte alcune banalità, come il lieto fine, che ha tutta l'aria di una soluzione posticcia e slegata dallo svolgimento del dramma, e alcune espressioni poetiche piuttosto logore e scontate, presenta pagine di alta ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...