PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] emersi con maggior vigore nelle fabbriche ad ampia valenza urbana, come palazzo Bassi in corso Vittorio Emanuele, con la soluzione d’angolo connotata da serliane (prot. 7155/ 1886), la facciata di palazzo Marignoli al Corso, con l’elegante risalto ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] vitalità cromatica, da un grafismo vibrante e spontaneo, da un dinamismo e da un simultaneismo che potrebbe far pensare a soluzioni impressionistiche. La pittura del D. però, "maniera di far poesia" a detta d'uno dei suoi critici più attenti (Milliet ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] con il padre del pittore Donato d'Arezzo, all'epoca dei lavori nella residenza papale doveva essere ultrasessantenne. Questa soluzione, pur non da escludere, lascia tuttavia piuttosto insoddisfatti.
La presenza di E. ad Avignone si limita ad un arco ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] al tabernacolo, nella sala della Quarantia civil nuova di palazzo ducale con "Venezia in atto di affidare alla Giustizia la soluzione delle liti e l'accoglimento delle suppliche" (Boschini, 1664). Èsenz'altro uno degli ultimi dipinti eseguito dal D ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] il disegno del Pellegrini, si sospettò.che se ne fosse impadronito il C. per rendere indispensabile la propria soluzione, ma, benché diffidato e minacciato di scomunica (Mongeri, 1886; Boito, 1889; Rocco, 1939), egli negò sempre ogni responsabilità ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] primo edificio, benché risulti fortemente rimaneggiato nel tempo, specie in alzato, il D. sembra tornare, almeno in pianta, alla soluzione già proposta a Salò (Romanini, 1955, p. 660; Peroni, 1963, p. 638). Quanto ai lavori in S. Francesco (Mucchi ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] 1848 ma concluso solo nel Ago, è ritenuto l'opera di maggior impegno dell'architetto il quale, con la soluzione panottica dell'impianto a raggiera (Virdis), attuò una disposizione indipendente dei reparti che nel contempo risultano comunicanti tra ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] (S. Serlio, Il secondo Libro di Perspettia/Le second Livre de Perspective, Paris, J. Barbé, 1545, c. 64v): una soluzione presente probabilmente anche nel Poenulus di Plauto allestito da Fedra Inghirami e da Camillo Porzio per le Paliliae della festa ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] che può ben definirsi "barocca" e in tal senso atta a gareggiare con le più libere soluzioni del Canuti (morto già da sei anni), mentre utilizza con persuasiva potenza modelli ben più antichi, da Ludovico al Cavedoni. Altrettanto potrebbe dirsi ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] I, p. 64; App., I, p. 229; Rossi, 1995, pp. 152-154, nn. 34-36, 38, 42). Parler prevedeva una slanciata soluzione ad quadratum, basata sul ribaltamento in alzato del modulo geometrico della pianta, mentre la Fabbrica optava per quella ad triangulum ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...