PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] ), l’incarico di erigere l’edificio nell’area sulla quale sorgeva la cinquecentesca villa Peretti Montalto. La prima soluzione progettuale elaborata fu respinta dal Comune di Roma in quanto ritenuta non conforme alle prescrizioni del piano regolatore ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] foro annonario. Con quest'opera, realizzata alla metà degli anni Trenta, il G. coniugò una chiara soluzione architettonica, prettamente neoclassica, con una sistemazione urbanistica altrettanto esemplare, completando l'asse lungo l'allineamento dei ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] , D. concepisce il paesaggio come completamento alle figure, che risultano quasi sempre immerse nell'ambiente senza soluzione di continuità. Frequenti sono le decorazioni nel verso, accompagnate da lunghe iscrizioni relative al tema dell'episodio ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] tavole IV e V); ma gli fu negata l'autorizzazione del terzo piano. L'architetto dové ripiegare su una soluzione di coronamento provvisoria che nel futuro gli permettesse di realizzare il Progetto. Tale completamento non è stato attuato anche perché ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] sui fianchi delle finestre di ornati costituiti da cariatidi e telamoni. Orsini (pp. 31-36) descrive minuziosamente la soluzione compositiva adottata dall'artista: la nuova facciata era organizzata in tre campi, uno centrale costituito da cinque assi ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ) tutore del giovane figli o Virginio, ristrutturò la chiesa romana dei Ss. Quirico e Giulitta.
Qui elaborò un'interessante soluzione per la facciata posteriore e rovesciò altresì l'orientamento dell'aula, creando due ingressi su via dei Pantani a ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] . Nonostante la ristrettezza del lotto il G. risolse in maniera unitaria il cortile mediante arcate su colonne bugnate e originale soluzione per la scala aperta a doppia rampa simmetrica, ritmata da una sorta di motivo di serliana.
Sempre nel 1762 il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] una datazione alla prima metà degli anni Ottanta, accanto al S. Sebastiano di Lovere o alla Madonna di Portland. La soluzione anticipata, se permette di giustificare la vicinanza con lo stile pungente e fortemente espressivo di Andrea di Giovanni da ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] concezione del mobile. I progettisti difatti, abbandonando ogni convenzione, hanno studiato il problema dall'inizio fornendo una soluzione formalmente diversa e più corrispondente alle caratteristiche funzionali (G. G. Severi, in Domus, 1940, n. 146 ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] cui è scritto "Concordato", mentre con l'altra sostiene un timone su un globo a indicare il governo sui popoli. Innovativa è la soluzione dell'egida, che reca non più la testa di Medusa ma un Sole raggiante, allusivo alla verità e alla sapienza. Il ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...