AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] che si sentivano privi di una rappresentanza a livello politico-istituzionale, a cercare sul piano extralegale una soluzione al grave declassamento di status. D'altronde l'immobilismo legalista e il pacifismo delle sinistre spingevano questi settori ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] , per esempio quella di una illegale appropriazione di beni feudali condotta a compimento insieme con Matteo e per la cui soluzione in favore della Curia era intervenuto lo stesso monarca (ibid., XXI, doc. 53, p. 259), sappiamo che l'essere miles ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] la Toscana e gli Asburgo che avrebbe costituito per lungo tempo il fondamento della politica estera del granducato. La brillante soluzione della lunga ambasceria, che si concluse nel 1576, si rivelava anche decisiva per il successo stesso del C. e ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] sul problema della concessione del calice) e intervenne in modo particolare sul problema della residenza, la cui soluzione considerò fondamentale per il riordinamento e il consolidamento della Chiesa.
Nel novembre del 1565 fu a Milano per ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] i non pochi nostalgici del trascorso regime, lontanissimo però da ripensamenti e nostalgie, e fedele sempre alla soluzione unitaria.
Nel 1879 pubblicò a Napoli una raccolta di Pensieri politici. Negli anni Ottanta intensificò la collaborazione alla ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] situazione complessiva di Forli, che appariva senza possibili sbocchi, se non drammatici: infatti vi sostiene che, come prima soluzione, Caterina avrebbe potuto far uccidere il F., oppure, come seconda evenienza, che fosse il F. a fare assassinare ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] per poter mandare avanti trattative così delicate, aveva bisogno di tempo. Il cardinal legato, ritenendo di essere vicino alla soluzione dello spinoso problema milanese, accolse le richieste del C. e dei suoi colleghi, che rientrarono in Milano. Dal ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] a favore della proporzionale (La rappresentanza proporzionale non ammette surrogati, ibid., 3 apr. 1919), e per una soluzione della crisi politica italiana del primo dopoguerra attraverso una coalizione tra popolarismo e forze di sinistra, "sulla ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] 11 (25 dicembre). Incoronato imperatore lo stesso giorno di Natale di quel medesimo anno, Enrico si dedicò alla soluzione della situazione politica dell'Italia centro meridionale. Evitò uno scontro aperto in Toscana con il marchese Bonifacio, perché ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] miglioramenti fondiari, lo sviluppo moderno della produzione, ancora incentrata sulla cultura del grano e sulla pastorizia. Questa soluzione non venne mai accettata, come in realtà non venne mai profondamente affrontato, per il convergere di troppi ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...