INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di manovra del Pamphili era ridotto e talvolta nullo. Dopo il trattato di Monzón la S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] fra il papa e il duca di Ferrara, con il quale il G., all'inizio del 1530, tentò ancora più volte una soluzione per la restituzione di Modena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni politiche, il G. si dedicò al consolidamento ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] suoi colleghi vissero questi anni con una crescente attenzione per la realtà meridionale e per i suoi problemi, alla cui soluzione speravano di portare il contributo delle loro energie, al punto che si può affermare che la loro insofferenza per ogni ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] nell'Italia meridionale contro i Saraceni. La scelta di A., noto per le sue tendenze concilianti, rappresentò una soluzione di compromesso, che raccolse i suffragi unanimi delle fazioni in contrasto. Ma appunto questo suo temperamento, in aggiunta ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] all'arte dei giudici e notai (la documentazione relativa a quegli anni è mancante o guasta), iniziando, senza soluzione di continuità fra studi e pratica civile, un'intensa partecipazione alla vita politica e diplomatica cittadina.
Sin dal 1420 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e unitario ancora in corso, convinto che in essi e nella loro definitiva affermazione fosse il presidio più valido di una soluzione non effimera dei problemi sociali. Questo spiega la saldezza del suo rapporto con Garibaldi e la persistenza, anche se ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ammesso che l'aspetto liberale delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimo di produzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale o collettivista, si può ammettere che lo Stato dovrà, d'ora in avanti, "avere una cura più ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] tra presa del potere con nuove elezioni o per via extralegale, dichiarandosi, con Balbo e Farinacci, favorevole all'ultima soluzione. Nel caso di nuove elezioni, pur affermandosi contrario a intese con i partiti di destra, faceva prevalere, con Balbo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Piacenza e Liemaro di Brema. Se in ciò si fosse dovuto risolvere il concilio quaresimale del 1075 - a parte la soluzione salomonica di un vecchio contenzioso tra la diocesi di Praga e quella di Olmütz - non avrebbe avuto maggior rilievo di altri ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] destinati a preparare l'opinione pubblica europea alla imminente guerra contro l'Austria. Partecipò attivamente alle trattative per la soluzione della questione rom nel 1860-61, formulando egli stesso un progetto circa l'elezione dei vescovi. All'A ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...