FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] di una pur minima forma di coordinamento tra i gruppi che si richiamavano all'anarchia. Il F. propose una soluzione di compromesso che, mentre accoglieva le istanze organizzative perorate dal Malatesta, consentiva la più ampia libertà al confronto ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Roma, nonostante l'interessamento degli amici, il L. riuscì solo a esser assunto come segretario presso i Colonna. La soluzione non lo soddisfaceva e, dopo altri tentativi, nel 1717 riuscì a divenire segretario di mons. Francesco Landi, ambasciatore ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] questi erano gli ordini dati al Priuli. La convinse, insomma, che il far buon viso a cattiva sorte sarebbe stata la miglior soluzione e l'unica: non si poteva andar contro la volontà del Consiglio dei dieci, di cui egli stesso sapeva di essere uno ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] di discrete pressioni esercitate dalla famiglia per assicurarsi nella capitale orientale un personaggio direttamente interessato alla soluzione di tutte le questioni patrimoniali che il lungo intervallo rappresentato dall'Impero latino aveva lasciato ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] all’esigenza di stemperare rapporti difficili e avvalersi di un intermediario di fiducia.
Oltre ad affidargli la soluzione di controversie patrimoniali tra enti ecclesiastici, signori e Comuni (monastero di S. Pietro di Villamagna difeso da ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] nuove costituzioni delle Apostoliche missioni (Semeraro, 1980, p. 174).
Con l’episcopato di Pignatelli fu portato a soluzione un problema che si trascinava dagli anni immediatamente successivi alla promulgazione dei decreti tridentini: l’erezione del ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] G., subentrato al Bartolini Baldelli, muoversi con maggior tatto e più equidistanza del predecessore per giungere in breve a una soluzione accettabile da entrambe le corti: dei 200.000 scudi depositati dalla Concini nel Monte di pietà di Firenze, 120 ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e alla chiusura, il 23 ag. 1922, delle rappresentanze italiane nel Caucaso. Il governo italiano aveva cercato di rimandare la soluzione della vertenza al ritorno del F., il quale, appena rientrato in Italia non aveva mancato di esprimere al ministro ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] come L. Mussi, P. Mirri e G. Ceccarelli, gravitava attorno a Filippo Buonarroti recependone almeno in parte le idee di soluzione del problema italiano in chiave non solo unitaria ma anche di forte livellamento sociale. All'inizio del 1832 il gruppo ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] una aperta rottura, a eludere le richieste, a guadagnar tempo, a convincere gli elementi più qualificati della necessità di soluzioni radicali. Ma se l'A. poté trovare orecchio più comprensivo e spirito più benevolo nei liberali Palmerston e Russell ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...