CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] ausiliario di Treviso, diocesi tenuta dallo zio, il cardinal Francesco Pisani.
In realtà tale elezione fu il frutto di una soluzione di compromesso: con la nomina del Pisani a successore del vescovo di Treviso Bernardo Rossi si era avuto un nuovo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'agosto 1617 accompagnò lo zio nella missione diplomatica a Milano e Pavia ordinata da Paolo V per provvedere alla soluzione del conflitto, scaturito dalle pretese del duca di Savoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, e successivamente ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] della Chiesa, il 10 apr. 1191 fu eletto papa, immediatamente dopo la morte di Clemente III. Si trattava di una soluzione di compromesso per evitare uno scisma nel Collegio cardinalizio. Il 13 aprile venne ordinato prete, il 14 consacrato papa e ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] alla Santa Sede del 1631era in gravissima decadenza, fu a lungo ricordato per le importanti iniziative rivolte alla soluzione di alcuni dei più gravi problemi creati dall'incuria dei precedenti legati, e in particolare per la lotta spietata ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] cattolica, s. 15, IV (1892), pp. 352-360; V. Nardini, Manca di verità e si oppone a s. Tommaso la soluzione di un alto problema metafisico abbracciata dal… p. M. L. …, Roma 1862; Lettere edificanti della provincia napoletana della Compagnia di Gesù ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] questioni che erano via via sottoposte all'esame delle congregazioni e fornendo pareri sempre più accreditati sulla loro possibile soluzione: un lavoro oscuro ma di fondamentale importanza per la Chiesa romana.
Il prestigio del F. ne uscì accresciuto ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] una pronta accettazione.
Il 14 agosto il F. espresse le stesse riserve anche al papa, ma questi era favorevole a una soluzione concordata con il governo napoleonico per ridare a Ferrara un vescovo, dal momento che l'intransigente cardinale A. Mattei ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] con Roma, Eufemio indirizzò a G. una lettera in cui, oltre a esprimere gli auguri al nuovo papa, offriva una soluzione di compromesso.
In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del concilio di Calcedonia e di ripudiare quindi la ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] trasformano in licenza, in tirannide e in continuo incentivo di guerra" (L'ora presente, Roma 1908, p. 18).Solo una soluzione concordataria avrebbe potuto, secondo il C., risolvere l'annoso contrasto tra Stato e Chiesa in Italia.
Una volta tramontato ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] III ribadì a Pietro la piena fiducia nel suo operato e affidò proprio a lui (ma coinvolgendo anche Alberto) la soluzione di una controversia con un canonico del Capitolo della cattedrale di Antiochia, nipote del precedente patriarca.
Dopo il 1213 non ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...