CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] apostoliche. Nell'ottobre 1628, nel quadro di una vasta azione diplomatica condotta da Urbano VIII, tendente a dare soluzione pacifica alla contesa riguardante la successione a Mantova e nel Monferrato, fu consacrato vescovo di Nicastro e nominato ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] l'episcopio.
Risale all'anno 1203 il primo documento in cui compare il F., monaco di S. Benedetto e testimone alla soluzione di una lite per decime tra i canonici di Padova e la famiglia Steno. La documentazione degli anni successivi attesta la sua ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] atto del 1° febbr. 1199 a G. e a Cencio Savelli, vedeva entrambi i cardinali costretti ad affidarne a loro volta la soluzione a due giudici di Spello. In Curia, le sottoscrizioni cardinalizie di G. riprendevano invece dal 4 luglio 1199, e l'11 dello ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] vantarsi di conoscere perfettamente il problema dei rapporti di forze franco-inglesi in Aquitania, C. V non fu capace di imporre una soluzione del problema.
Come già a Edoardo I (1306), C. V concesse anche al figlio Edoardo II il gettito di tutta una ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di quell'estremo lembo dello Stato ecclesiastico; in effetti - dando credito alle accuse contro di lui - per rendere possibile una soluzione della vicenda: con vari pretesti il B., dopo il suo arrivo a Roma nel 1654, fu trattenuto da Innocenzo X ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] la dignità elettorale del Palatinato, vacante dopo la messa al bando imperiale di Federico V all'inizio del 1621, e una soluzione per il futuro dei territori palatini, ancora in mano del conte quando il C. assunse il suo ufficio. Una rapida conquista ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in senso moderno" (Caravale, p. 232).
Il riaccendersi delle guerre in Italia finì tuttavia col condizionare i tentativi di dare una soluzione ai problemi della riforma. L'arte, appresa da C. VII alla scuola di Leone X, di spostare di volta in volta ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] urgente che C. VIII si trovò a dover affrontare all'inizio del suo pontificato fu quello della ricerca di una soluzione alla crisi religiosa e dinastica che travagliava la Francia. Dopo l'assassinio di Enrico III, avvenuto nel 1589, pretendente al ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] problema di Augia, tanto più che travalicò la reale portata dei fatti per sconfinare in un dissidio politico di difficile soluzione.
Una bolla pontificia aveva incorporato i beni del convento di Augia Divitis alla mensa vescovile di Costanza: da qui ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , dotato sia sul piano della conoscenza della macchina amministrativa, sia su quello della formulazione teorica dei problemi e della loro soluzione.
Entrato in carriera il 17 giugno 1830 come referendario e ponente di Buon Governo, nel 1832 il G. fu ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...